Elezioni, Canzian incontra gli operai ascolani

Elezioni, Canzian incontra gli operai ascolani

"Sopperire alla mancanza di progettualità che il centrodestra ha manifestato in dieci anni"

centrosinistra. Non bisogna dimenticarli in un momento come questo, dove la crisi rende vulnerabili i posti di lavoro, molti sono in cassa integrazione, alcuni sono addirittura disoccupati e senza alcun sostegno economico”.
I lavoratori di Manuli, Ceat e Pfizer si sono visti arrivare il candidato Pd all'alba, al cambio di turno, per parlare con chi ogni giorno purtroppo vive nell’incertezza di delocalizzazioni, cassintegrazione e, quando purtroppo va peggio, di mobilità.
“Il centrodestra è stato spettatore assente del dramma di questa gente negli ultimi anni. Nel nostro territorio la crisi si è manifestata con largo anticipo, ma Celani non si è mai preoccupato delle vicende di questi operai.
Non si può dare colpa alla crisi internazionale nei fatti lavandosi le mani dei riflessi che questa ha nel nostro territorio. Bisognava prendere in mano la situazione e sopperire alla mancanza di progettualità che il centrodestra aveva manifestato in dieci anni e cambiare rotta per venire incontro alle esigenze dei dipendenti di tante aziende locali.
Ecco perché ho voluto incontrare questi operai. Perché non è giusto farli sentire abbandonati. E’ indispensabile innanzitutto ascoltare le loro ansie e preoccupazioni e fornire delle risposte che se anche la crisi è nazionale e internazionale un’amministrazione locale può fornire adottando tutti i mezzi a sua disposizione per  attutire il colpo sull’economia locale e sui nostri lavoratori”.