Guidoni: i Verdi col Pd? Un incidente di percorso

Guidoni: i Verdi col Pd? Un incidente di percorso

«E' difficile entrare nel merito di scelte locali, ma non si può ignorare la situazione»

mentre il ministro Gelmini taglia i fondi a scuola pubblica ed università». Umberto Guidoni fa tappa ad Ascoli. L'europarlamentare ed ex astronauta si candida per la circoscrizione Centro Italia nella lista Sinistra e Libertà, un movimento che riunisce i socialisti, i verdi e la sinistra europea.
«L'Italia è oggi agli ultimi posti per numero di laureati, siamo al 24° posto nella classifica dei salari più bassi. Il nostro Paese arranca per colpa di politiche sbagliate. Noi vogliamo essere la sinistra “utile”, parafrasando Veltroni e il suo appello al voto, perché al di là della sconfitta elettorale di aprile 2008, in Italia oggi non c'è più una opposizione nelle istituzioni».
L'obiettivo per la sinistra è oggi il superamento della fatidica soglia del 4%: «Lottiamo per superare questo sbarramento imposto in modo autoritario – sostiene Guidoni – ma il vero scopo è rimettere in sincronia il nostro progetto e i cittadini italiani».
L'europarlamentare appoggia il candidato alla presidenza della Provincia Massimo Rossi.
A proposito del sostegno dei Verdi (presenti nella coalizione Sinistra e Libertà) al candidato del Pd, Guidoni afferma: «I Verdi sono un partito federato ed è difficile entrare nel merito di scelte locali, ma non si può ignorare la situazione. Si tratta di un incidente di percorso, in un percorso già accidentato».
«Ad Umberto Guidoni è stata riconosciuta la massima assiduità nel Parlamento europeo» dichiara  Rita Forlini, coordinatrice del gruppo ascolano Associazione per la Sinistra. E di questi tempi il fatto costituisce una vera notizia.