/Bellini: la campagna elettorale di Castelli è uno schiaffo alla crisi
Bellini: la campagna elettorale di Castelli è uno schiaffo alla crisi
«Uno spreco irrispettoso. Assistiamo ad un dispendio di denaro sconcertante nella sua opulenza»
Assistiamo ad un dispendio di denaro sconcertante nella sua opulenza: a ritmo martellante siamo sottoposti ad ogni mezzo di imbonimento verso cittadini: camion con gigantografie del candidato (pare si chiamino “vele”) che spuntano da ogni via, manifesti a raffica negli spazi elettorali nei posti assegnati e pure in quelli non assegnati (un candidato sindaco dovrebbe essere attento al rispetto delle regole!), mega poster lasciati “per caso” in alcune vetrine e soprattutto distribuzione di gadget di ogni tipo, accendini, magliette, buste per la spesa fino alle piante offerte di fronte alle chiese.
Uno spreco di soldi irrispettoso di chi, come tanti ascolani, purtroppo il denaro devono usarlo con attenzione ogni giorno. Ma davvero Castelli pensa di poter “vendere” un candidato come si vende una scatola di cioccolatini? Ma davvero stima così poco gli ascolani da pensare che si facciano incantare da un accendino colorato nel dare il governo della città ad un candidato?
L’esigenza di visibilità è del tutto comprensibile in politica, ma se la destra avesse ben governato Castelli non avrebbe dovuto spendere un euro: avrebbe dovuto semplicemente raccogliere i frutti del buon lavoro svolto negli anni.
Purtroppo per tutti noi questo non gli è possibile; gli ascolani stanno peggio di 5 anni fa, il governo (commissariato) della città ha ben poco di cui vantarsi ed è quindi meglio, per lui, affidarsi ai fuochi d’artificio della pubblicità. Ma gli ascolani non si faranno incantare.
Il Partito democratico fa la campagna elettorale in mezzo alle persone: i suoi unici gadget sono un candidato sindaco capace e stimato, una squadra di consiglieri motivati, e un programma pieno di cose da fare per far rinascere questa città; e chiede ai cittadini di realizzarlo insieme: così dopo il 7 giugno, le vele le metterà tutta Ascoli».