Fermo rischia di perdere la Provincia

Fermo rischia di perdere la Provincia

Giovanardi: «In caso di accorpamento seguirà la sorte delle altre piccole»

Ma tutto potrebbe andare presto all’aria. Secondo il sottosegretario Carlo Giovanardi, in visita oggi ad Ascoli, «Fermo seguirà la sorte delle altre» in caso venisse approvato il nuovo regolamento che prevede l’accorpamento delle cosiddette “piccole Province”. In questi giorni, infatti, mentre il presidente Rossi ed il commissario De Feis stanno espletando le ultime pratiche relative al personale da trasferire, è in discussione la cosiddetta “bozza Calderoli” del Codice delle Autonomie. 
"Quattro anni fa non ho detto né sì né no alla nascita della nuova Provincia di Fermo, ma c'era un dibattito in corso e il governo, com'é nei suoi compiti, si è pronunciato su una richiesta che veniva da un territorio. Ma ora, se il Parlamento deciderà per la razionalizzazione delle Province italiane, quella di Fermo farà la fine di tutte quelle piccole".
Lo ha detto oggi, ad Ascoli Piceno, il sottosegretario Carlo Giovanardi commentando le polemiche politiche che hanno preceduto la sua visita a sostegno della candidatura a sindaco di Guido Castelli per il Pdl. Ad Ascoli, infatti, Giovanardi è stato oggetto di critiche da parte di chi lo accusa di avere a suo tempo agevolato l'iter per la nascita della nuova provincia di Fermo.
E' stato lo stesso Castelli a ricordargli quanto avvenuto quattro anni fa («la consideravo allora una sciagura - ha detto il candidato - e penso la stessa cosa anche adesso») e a suggerire a Giovanardi «un gesto riparatore, che potrebbe essere, ad esempio, un rafforzamento dell'azione del governo sul territorio».«Penso - ha aggiunto Castelli - all'università, che ad Ascoli è decentrata, ma che ha i numeri, così come richiesti dal ministro Gelmini, per camminare da sola».
Il testo prevede la soppressione delle Province in base «all'entità della popolazione di riferimento, ai costi di gestione, all'imprescindibilità e all'efficacia delle funzioni svolte in relazione alla conformazione del territorio di riferimento, all'estensione del medesimo territorio, all'efficienza e all'efficacia dell'azione amministrativa svolta, all'estensione e alla conformazione delle province contigue». Il Codice è strettamente legato al progetto di Federalismo fiscale e dovrebbe divenire attuativo al massimo tra due anni.
Il sottosegretario Giovanardi torna poi sulle critiche che gli sono state mosse in quanto uno dei principali artefici della nuova Provincia fermana: «Sostengo da sempre i diritti dei cittadini a 360 gradi – ha dichiarato – le Istituzioni devono esser rispettate, ma per esser credibili devono rispondere alle istanze dei cittadini. Davanti ad un iter come l’istituzione delle nuove Province, che da tempo giaceva in Parlamento, c’era il diritto e il dovere di pronunciarsi. Vorrei inoltre ricordare come tutti i gruppi parlamentari abbiano votato a favore della legge».