«Castelli sindaco non credibile: rappresenta la continuità con Celani»
Purtroppo la sua amministrazione di centrodestra ha lasciato andare la città alla deriva per dieci anni.
Basti pensare al caso SGL Carbon: come possono i cittadini esser fiduciosi di Castelli se egli rappresenta la continuità con Celani, un sindaco che ha tenuto per 11 mesi lo studio di fattibilità in merito alla SGL CARBON nel suo cassetto? Il disinteresse e l’apatia hanno segnato l’azione (anzi: la non azione) del centrodestra sull’argomento; e nessun proclama o campagna pubblicitaria dorata può nascondere alcuni dati: nel 2007 per ben 3 volte il centro sinistra ha fatto sì che il tema fosse portato in Consiglio.
Risultato? Tema una volta rinviato (17 settembre), una volta è mancato il numero legale (24 settembre) e successivamente ancora una volta rinviato in extremis per evitare che in modo clamoroso il Comune si chiamasse fuori da nuovi progetti pubblici e di destinazione pubblica sull’area. Sui quali peraltro non si è espresso mai in modo qualificato.
Ora si profila un’opportunità di riconversione dell’area e (Castelli non può non riconoscerlo!) grazie a Provincia e Regione. Affidarla a chi non ha mai mosso un dito per renderla una risorsa per la comunità sarebbe davvero disastroso.
La nuova amministrazione che intendo guidare vuole voltare pagina. La riconversione è uno dei punti forti di impegno verso i cittadini. Due gli obiettivi: la responsabilizzazione dell’azienda sulla bonifica dell’area e il riutilizzo dell’area in base al principio chi inquina paga; il ricollocamento di tutti i lavoratori e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Questa riconversione deve diventare un volano per l’economia di Ascoli, costituirne la base di rilancio.
Il cuore del progetto è costituito dal Polo scientifico- tecnologico con funzioni e finalità niente affatto generiche.
Per essere concreti, occorre realizzare:
- un Polo ovvero un centro studi all’avanguardia nella ricerca di fonti di energia rinnovabile e non inquinante; un centro di formazione universitaria e di innovazione tecnologica sul controllo e le bonifiche dei territori industriali inquinati e sui suoi riutilizzi sostenibili;
- un Polo d’eccellenza di studi sperimentali che richiami i migliori studenti e professori di tutta Europa, che coinvolga Università italiane e straniere interessate alle nuove tecnologie di costruzioni e dell’uso di materiali innovativi per una Urbanistica ambientale sostenibile ( Bio-tecnologie, bio-ingegneristica, casa domotica, ecc).
Per troppo tempo Ascoli e gli ascolani sono stati abbandonati a sé stessi. La SGL Carbon, nel bene e nel male, è stato un pezzo di storia della nostra città; saremo noi a farla diventare un volano verso il futuro».