Marini: ecco perché sostengo Rossi

Marini: ecco perché sostengo Rossi

«Con il Presidente una esperienza unica in Italia che non dobbiamo disperdere»

Rossi, ha presentato nei giorni scorsi i 24 componenti candidati nella lista “Solidarietà Ambiente Partecipazione per Rossi Presidente”. Una squadra composita e ben motivata.   

Assessore, perché questa scesa in campo  anche personale?
La lista è nata dalla volontà di sostenere il presidente Massimo Rossi in un percorso che ha iniziato e che ci ha convinto, rispetto alle tematiche che poi sono quelle che danno il nome alla lista, e cioè solidarietà, ambiente e partecipazione. Elementi che sono alla base dell’azione politica e amministrativa di Rossi, avviati prima in un Comune come quello di Grottammare, e poi sviluppati nelle azioni amministrative portate avanti nei cinque anni di questo mandato provinciale, giunto ormai al termine. Una esperienza unica in Italia, lasciatemelo dire, che non dobbiamo disperdere.

Una esperienza alla quale Lei ha partecipato attivamente..
Sì, la delega che ho avuto mi ha permesso di attivarmi sul territorio cercando nuovi temi che potessero sviluppare le risorse locali, da quelle produttive a quelle turistiche, per ridare fiducia all’imprenditoria  valorizzando le specificità delle singole realtà. Molti dei nostri progetti, nati dalla collaborazione con diversi attori delle varie filiere strutturate nella Provincia, hanno destato l’interesse nazionale. Mi riferisco, tanto per citare,  alle Filiere agroenergetiche ecocompatibili, alla Rete del biologico Piceno, al Consorzio per la tutela dell’Oliva Ascolana, al Circuito delle Cucine Tipiche, alla rete dei Bike Hotel.


Oltre al sostegno a Rossi, qual è l’ obiettivo specifico della lista?
Noi vorremmo essere quel pezzo di programma integrato nel progetto politico che Rossi porta avanti. Azioni che non siano solamente di sperimentazione, ma siano il cuore di un programma di sviluppo dei nostri territori. Non più progetti pilota, ma azioni  articolate e strutturate, finalizzate alla creazione di un vero distretto di economia sostenibile e solidale che veda la difesa del patrimonio e la tutela ambientale sociale  e culturale come faro di riferimento.
E’ necessario partire da questi capisaldi  per poter  parlare di territorio di qualità, vale a dire di uno stile di vita nuovo e misurato sui temi del patrimonio che abbiamo e che dobbiamo tramandare ai nostri figli.


Solidarietà Ambiente Partecipazione: I candidati
Pietro Leoni (Collegio 1), Nino Latini (Collegio 2), Giampiero Tosti (Collegio 3), Roberto Zazzetti (Collegio 4), Narciso Galiè (Collegio 5), Fernando Galiè (Collegio 6), Maria Elena Cicchi (Collegio 7), Ettore Palestini (Collegio 8), Alfredo Mozzoni (Collegio 9),Avelio Marini (Collegio 10), Antonio Capponi (Collegio 11), Avelio Marini (Collegio 12), Pierluigi Tarli (Collegio 13), Ernesto Tombolini (Collegio 14), Giuliano Vitaletti (Collegio 15), Adelia Micozzi (Collegio 16), Vincenzo Casalucci (Collegio 17), Nicola Romani (Collegio 18), Renato Aubert (Collegio 19), Adelia Micozzi (Collegio 20), Marcella Angelici (Collegio 21), Giovanni Cimini (Collegio 22), Roberto Gobbato (Collegio 23), Maria Teresa Antonelli (Collegio 24).