«Il metodo dell'ascolto e della condivisione ha un ruolo fondamentale»
segretari provinciali di CGIL, CISL e UIL, per discutere in merito alle problematiche occupazionali legate alla crisi economica. Antonio Angelini (CISL), Giancarlo Collina (CGIL) e Giuseppe Pacetti (UIL) hanno analizzato, nel corso di diverse riunioni, la difficile situazione dell'ascolano, soprattutto dal punto di vista dei lavoratori, delle famiglie e dei pensionati.
L'esito degli appuntamenti con i rappresentanti sindacali si pone, nel suo complesso, come un'importante analisi socio-economica dell'attuale condizione dei lavoratori del Piceno, oltre a rappresentare un valido riferimento per le istituzioni, affinché nell'immediato futuro si possano individuare ed intraprendere le opportune strategie per far uscire il territorio dalla sofferenza economica in cui versa.
Soddisfatto per l'esito degli incontri Guido Castelli, il quale ha dichiarato: «Il metodo dell'ascolto e della condivisione, in cui ho sempre creduto, non si inaugura oggi per esigenze elettorali, bensì deve assurgere al ruolo di elemento fondamentale nell'impostazione politica della classe dirigente locale; merita di essere implementato, per favorire e realizzare uno sviluppo armonico della città di cui si avverte una grande necessità.
Ringrazio quindi i sindacati per le preziose riflessioni che mi hanno proposto, suggerendo importanti spunti di riflessione, che senz'altro approfondiremo per definire progetti e iniziative legate alla crescita dell'economia locale».