Piceno al Massimo, Rossi nella Valdaso

Piceno al Massimo, Rossi nella Valdaso

Gobbi: "Bisogna continuare a lavorare con spirito di unità"

seguito della divisione della provincia che vedrà alcuni dei 24 comuni della valle rientrare nella Provincia di Fermo ed altri rimanere ad Ascoli? Questo uno degli interrogativi posti a Massimo Rossi nell’incontro organizzato dall’Associazione PICENO AL MASSIMO tenutosi ieri, giovedì 23 aprile, presso la sala convegni della Cantina Sociale “La sociale Valdaso” di Montalto Marche.
“Il territorio della Valdaso – ha affermato Massimo Rossi – con le sue grandissime potenzialità in termini ambientali, paesaggistici e di risorse umane ha permesso la creazione di un progetto di qualità basato sullo sviluppo integrato e sostenibile della valle.
Per poter dare continuità a questa eccellenza del territorio si potrebbe ragionare in termini di progettualità interprovinciali e trovare modalità di intervento comuni che uniscano i margini delle due province, affinchè diventino cardini attorno ai quali far crescere l’economia, il turismo, la tutela ambientale e urbanistica delle due province”. 
Anche Olimpia Gobbi, assessore alla Cultura, Beni Culturali e Istruzione e membro di PICENO AL MASSIMO, intervenendo sulla questione della realizzazione del Polo Scolastico autonomo delle scuole superiori dei comuni di Montalto Marche, Comunanza e Amandola, ha ammesso che: “Per far sì che si prosegua su questa strada è indispensabile che questo servizio integrato sia condiviso e sostenuto da tutti i soggetti coinvolti: Comuni, scuole, operatori di settore e cittadini. E’ infatti necessario continuare a lavorare con spirito di unità e non di divisione”. 

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