/Onorava i caduti da sindaco, ma era imputato di vilipendio degli stessi
Onorava i caduti da sindaco, ma era imputato di vilipendio degli stessi
Aspettiamo che abbia la faccia tosta di andare sabato prossimo, 25 aprile, a San Marco
Da soli. Una o più liste? Non si sa.
E’ un bel gruppetto: noti lavoratori, rinnovatori, presidenti di enti di secondo grado, ragazzetti capricciosi e non cresciuti, tutti dietro al suono dell’estremista pifferaio magico che in due mesi li ha uniti, li ha illusi e li ha scompaginati.
Ora non è chiaro cosa faranno. Insieme tutti? O con più liste?
Ma l’obiettivo è evidente: cercare di contare al secondo turno, per condizionare il PDL ed il PD, facendo forza sulla parola magica con cui tentare di ricattare i candidati del ballottaggio: l’elettore moderato.
Fantastici davvero.
E che hanno a che fare questi signori con l’elettore moderato? Non capiscono che l’elettore, e non solo il moderato, vuole risposte, non piaceri e vuole diritti, non privilegi.
Per questo il PD ed il PDL devono dire chiaramente che al secondo turno non faranno apparentamenti: chi avrà più filo tesserà, chi vince governa chi perde sta all’opposizione.
Ma il bello è che dice di rappresentare i moderati un chi negli anni della sua giovinezza compiva presunti atti di vilipendio sui cippi funerari destinati al culto dei caduti della Resistenza sul Colle S. Marco disegnando sugli stessi simboli oltraggiosi (svastiche) e che per questi reati non si è fatto giudicare accettando una sentenza di prescrizione che è arrivata (il 3.4.1990), quando già da sindaco era andato con la fascia tricolore a nome di tutti i cittadini ascolani ad onorare i caduti della resistenza sul colle S. Marco: andava come sindaco ad onorare i caduti mentre aveva pendente un processo penale per vilipendio di quei caduti.
Fantastico davvero: vorremmo che quel “pifferaio” (neanche più tanto magico), che pensa che tutti siano disposti a rimuovere il passato e che ipotizzava che non vi fosse più traccia di certi documenti (sentenza, ndr), rispondesse ad una domanda: ma lui si sente più coerente o più moderato?
Aspettiamo che abbia la faccia tosta di andare sabato prossimo, 25 aprile, a San Marco.