Santori e Castelli responsabili del coordinamento provinciale del Pdl

Santori e Castelli responsabili del coordinamento provinciale del Pdl

Il Pd ridotto addirittura a farsi dettare la linea politica e la scelta del candidato sindaco da Ciccanti

Santori avrà la responsabilità del Coordinamento e Castelli, anche in relazione all'evidente impegno di candidato sindaco, sarà il suo vice. I due dovranno affrontare la sfida elettorale per la nuova provincia; è già avvenuto un primo incontro tra i due per discutere della situazione generale, impegnandosi congiuntamente a svolgere il loro mandato nella massima condivisione, armonia e collegialità delle scelte.
  Intanto, dopo la nomina, il neo vice coordinatore provinciale, nonché candidato sindaco di Ascoli Piceno, interviene sulla situazione politica comunale. “Ascoli non può permettersi di affidare il suo destino ad un centrosinistra che continua a mostrare all'opinione pubblica soltanto la drammatica confusione che regna al suo interno. - ha affermato Guido Castelli -. E tutto ciò solo per esprimere una candidatura alle elezioni, con il Pd ridotto addirittura a farsi dettare la linea politica e la scelta del candidato sindaco da Ciccanti.
  L'assenza di una strategia generale per il futuro di Ascoli Piceno è forse l'elemento che più manca alla sinistra ascolana. Questo aspetto – ha aggiunto Castelli - contribuisce invece ad accrescere la straordinaria capacità di aggregazione che sta dimostrando il centrodestra.  L'entusiasmo per un progetto di governo della città serio e credibile affascina molte persone, soprattutto i giovani. Assistiamo a una grande voglia di partecipazione, che si traduce nel desiderio di formulare proposte, che stiamo raccogliendo da qualche giorno con l'iniziativa "Programma Aperto". Il centrodestra ha le idee chiare ed ha compreso da tempo cosa vogliono gli ascolani: un rinnovamento profondo, a tutti i livelli, che partirà necessariamente dalla politica cittadina.