/Elezioni Ascoli, L'Alveare: noi siamo l'unica lista civica
Elezioni Ascoli, L'Alveare: noi siamo l'unica lista civica
Presentata la squadra di candidati e la Carta dei Valori
valori”, insieme alla squadra di candidati, formata per la stragrande maggioranza da giovani. «Questo documento – spiega il candidato sindaco Marco Regnicoli - rappresenta, ancor prima del programma elettorale, l’impegno morale che l’Alveare si assume pubblicamente di fronte alla cittadinanza». Quattro sono i punti focali della Carta: umanità, moralità e trasparenza, partecipazione, giustizia sociale. «Siamo convinti – ha proseguito Regnicoli - che una società migliore ha bisogno di una politica nuova, basata innanzi tutto sul rispetto delle persone, crediamo sia necessario puntare, oggi, sull’impegno di ciascuno per lo sviluppo della città. Il Codice etico è l’impegno morale che l’Alveare si assume pubblicamente di fronte a tutta la cittadinanza». Il candidato sindaco Regnicoli passa poi ad esaminare l'attuale campagna elettorale ascolana. E spende una buona parola per tutti. «C'è molta confusione a destra come a sinistra. Da una parte c'è chi come Di Micco (ex Idv) presenta una lista a sostegno di Castelli, quando, solo 20 giorni fa aveva sottoscritto la candidatura di Canzian, dall'altra l'avvocato Falciani, dopo aver criticato per anni la Saba, ora si pone al fianco di chi sostiene l'attuale Piano sosta.
Allo stesso tempo – continua Regnicoli - non capiamo l'Udeur come faccia a sostenere Castelli, quando negli anni si è sempre opposta al Contratto di quartiere di Monticelli, oppure la lista Ascoli per Ascoli: nelle ultime elezioni ha sempre sfidato il centrodestra, mentre oggi si trova a sostegno del Pdl».
Secondo il candidato dell’Alveare ora Ascoli è pronta però ad uno scatto d'orgoglio. «Mi rivolgo soprattutto ai giovani ascolani: non fatevi strumentalizzare, indignatevi per le politiche che sono state rivolte a voi in questi anni. La nostra lista è l'unica vera lista civica. Candidarsi con noi vuol dire aver coraggio davvero. Noi non possiamo offrire protezione a nessuno».
In caso di eventuali apparentamenti al ballottaggio la lista L'Alveare ancora non si esprime: «Noi puntiamo ovviamente a vincere, altrimenti non avrebbe senso concorrere – sostiene Regnicoli – All'indomani del primo turno poi, ci riuniremo in assemblea e democraticamente decideremo se sostenere l'uno o l'altro candidato, oppure lasciare libertà di voto ai nostri elettori. Appoggiare Castelli? Al momento non è da escludere – afferma Regnicoli – sarà l'assemblea a dare un giudizio, anche se penso sia difficile».