Meglio avere fruito di una sentenza di prescrizione per determinati reati?
Ciccanti fa sentire la sua voce, due giorni dopo, sulla stampa. Torna ad urlare le sue ragioni, come gli capita da un po’ di tempo, da solo. Perché è da solo, o meglio, con i suoi “4 amici al bar” che pur non iscritti all’UDC (Unione Democratica di Centro) sono sodali da sempre alla vera UDC(Utilità di Ciccanti) ed ogni tanto sussurrano il suo nome come candidato a sindaco di ap.
Ma lui, Ciccanti, ha detto che per candidarsi a sindaco di ap vorrebbe garanzie. Lui, già assessore, già sindaco(ed il più giovane d’Italia all’epoca), già consigliere regionale, già presidente del consiglio comunale, già senatore, ora deputato vorrebbe garanzie, addirittura un’alleanza di salute per rimettere in piedi la città.
Ma come?dovrebbe essere lui la garanzia per gli altri, e invece urla, stradice e maledice l’esito delle primarie del PD (il suo amico Brandimarti avrebbe fatto ballare la rumba al centro destra dice Ciccanti). Ma allora rompa gli indugi faccia il comitato di salute pubblica insieme ai suoi amici di sempre e ci metta il suo faccino ed anche gli occhiali.
Gli Ascolani lo conoscono bene e da tanto, non da tanto come il sottoscritto che lo conosce prima che si iscrivesse al DC nel 1971(do you remember Amedeo?), e con il suo faccino in campo non avrebbero sicuramente dubbi: far tornare la storia a 20 anni indietro o deciccantizzare finalmente la Città.
Comunque nell’urlare e nello straparlare, Ciccanti è persino divertente.
A Castelli addebita di essere un ex missino (e se lo dice Ciccanti…) ed a Canzian gli addebita di avere pendente un procedimento giudiziario. Ma tra avere pendente un procedimento giudiziario ed avere fruito di una sentenza di prescrizione per determinati reati (do you remember Amedeo?), l’antifascista Ciccanti dovrebbe spiegare cosa è più gratificante per lui, consentendo agli elettori di scegliere con più consapevolezza….