Come si può aderire ad un’amministrazione la mattina e la sera denigrarla sulla stampa locale?
Anche se, per la verità, il nostro parere è che questa scelta andava fatta molto tempo fa, quando il sig. Mandozzi in due soli anni ha delapidato tutte le risorse che la comunità europea aveva messo a disposizione per una programmazione quinquennale.
Soldi che sono serviti esclusivamente per una gestione clientelare e del tutto personalistica della formazione e del lavoro, tralasciando in modo colpevole il vero scopo per cui quei soldi sarebbero stati stanziati. Massimo Rossi ha fatto quello che il sig. Mandozzi avrebbe dovute fare da solo visto i reiterati attacchi demagogici che egli stesso e i suoi compari hanno portato in modo continuativo all’attuale amministrazione provinciale da quest’estate in poi.
Allora la domanda sorge spontanea, come si può aderire ad un’amministrazione la mattina e la sera denigrarla su tutta la stampa locale? Come si può far parte di un’amministrazione con tre assessori e quattro consiglieri e dire che la stessa ha lavorato male?
Ma dare le dimissioni avrebbe significato perdere la poltrona e soprattutto perdere lo stipendio. Per cui rinunciare agli assessorati, per loro, significa disoccupazione.
Due in più. Quindi riteniamo che la scelta fatta da Rossi sia giusta e legittima e soprattutto politicamente corretta.
