/Canzian: raccordo con le associazioni di volontariato
Canzian: raccordo con le associazioni di volontariato
«Il sostegno agli operatori non può essere, un aiuto singolo, sporadico»
volontariato, «il mondo di cui il Partito Democratico e Canzian non ignorano l'elevato valore sociale e l'importanza delle azioni poste in essere per il benessere di tutti i cittadini».
Molte le presenze: dalle associazioni riguardanti il sostegno alla persona, anziani, malati, donne vittime di violenza a quelle relative al tempo libero e all'ambiente. Un punto però ha accomunato tutti gli interventi: le emergenze sociali stanno aumentando la solitudine delle persone anziane, le forme di devianza tra i ragazzi, il grave impoverimento culturale e le conseguenti enormi difficoltà di operare in modo coordinato.
Posto che ciò che contraddistinguerà l'amministrazione guidata da Canzian se andrà al governo, sarà proprio il fatto di non arrestare mai questo processo di dialogo e di ascolto dei vari settori della città, una prima risposta il candidato sindaco del centro sinistra l'ha voluta fornire: «bisogna creare un raccordo sistematico sia tra le associazioni "di ambito simile" (una sorta di macroaree), sia tra queste associazioni e l'amministrazione».
Inoltre ha aggiunto Canzian, «i progetti sulla città l'amministrazione deve farli consultando le associazioni che conoscono meglio di molti altri il problema di cui si occupano ogni giorno. Prima di tutto quindi è l'amministrazione che ha bisogno del contributo delle associazioni di volontariato in termini di idee e proposte, anche per comprendere meglio le esigenze di cui esse si fanno portavoce. Per questo il sostegno che l'amministrazione deve dare agli operatori "sul campo" non può essere, come è stato finora, un aiuto (o economico, o strutturale-sedi, materiali) singolo, sporadico,non inserito in un progetto organico e spesso condizionato (nella migliore delle ipotesi) dal caso o, peggio, da conoscenze personali». Chiara è la posizione del Partito Democratico in merito. La segretaria comunale Valentina Bellini al termine del proficuo scambio di idee con le associazioni afferma: «La collaborazione tra amministrazione e associazioni deve essere ben organizzata dentro un progetto complessivo in cui c'è uno scambio reciproco di pari dignità dove politica e volontariato hanno lo stesso obiettivo: la promozione sociale della città in cui viviamo. Ciascuno per la sua parte, ma insieme».