I giorni di assenza degli assessori a Folignano

I giorni di assenza degli assessori a Folignano

Marco Rossi 127 assenze, Argeo Iachini , 77 e il Vice Sindaco Monica Marchetti 75

indignasse i cittadini per il comportamento dei loro Amministratori, invece, mio malgrado mi vedo costretto a replicare proprio a chi, con improbabili applicazioni matematiche riconducibili alla teoria della relatività, cerca di mascherare l’evidenza di quelle che sono frequenti assenze di Vice Sindaco e maggioranza degli Assessori.
Come quei bambini, che con la bocca ancora sporca di coccolata, insistono negando di averla mangiata. Io non ho studiato al Liceo scientifico, quindi ragiono con i numeri  inventati dagli arabi e ordinati da Euclide circa 2400 anni or sono.
A tal proposito gli assessori che si sono sentiti offesi, eventualmente, dovrebbero prendersela proprio con questi ultimi. Per essere più precisi, da quando si è insediata questa Giunta (28/04/2005 - 23/12/2008), essa si è riunita 281 volte.
Fermandomi ai rilievi dei tre Amministratori che si sono assentati più spesso, registro che, l’Assessore Marco Rossi ha fatto registrare 127 assenze, l’Assessore Argeo  Iachini , 77 e il Vice Sindaco sig.ra Monica Marchetti (mai votata e mai eletta) ne ha fatte registrare  75, pari al 27,69% del numero delle riunioni. Come se un lavoratore non si recasse a lavoro per circa tre mesi in un anno.
Ma se oggi, ad un pubblico dipendente che si assenta dal lavoro per malattia, gli vengono detratte le indennità, per le relative assenze, nulla viene detratto ad un Amministratore che diserta le riunioni istituzionali.
Quindi anche se il Vice Sindaco, sig.ra scelta dall’attuale Sindaco a succedergli, è stata assente a 75 riunioni della Giunta nel periodo preso in considerazione, il comune  ha pagato le sue indennità per intero (circa 62.000 euro per il periodo 28/04/2005 al 23/12/2008).
Vale la pena ricordare che il Vice sindaco è anche Assessore con delega alle politiche sociali. Non è quindi un caso che, rispetto ai comuni della Vallata, la qualità di tali politiche a Folignano sono qualitativamente e quantitativamente assolutamente inadeguate e inferiori, mancando palesemente cogliere gli obiettivi previsti dalla maggioranza che, nonostante non votata dai cittadini, gli ha conferito tale incarico.
Una per tutte: Nel loro programma elettorale al punto 20 si scriveva: “Completamento ed avviamento del centro per handicap, presso la struttura di Case di Coccia, con relativa apertura dell’ufficio di promozione sociale.”. Ebbene, tale struttura è stata aperta per circa un anno, successivamente dismessa e l’immobile venduto a privati. Infine, nulla neppure relativamente agli alloggi popolari, come scritto al punto 36 del predetto programma. Questi che ho citato sono fatti, non interpretazioni fantasiose di una matematica futuristica.
Ritengo infine che, eventualmente, dovrebbero essere i cittadini a chiedere i danni all’attuale Amministrazione per i maggiori costi della strada “Cecabiocche” e dell’ampliamento della struttura belvedere.