Offidani: Mezzina e Mare Monti sono priorità

Offidani: Mezzina e Mare Monti sono priorità

«La Valdaso è area di cerniera tra le due Province»

conoscere meglio il suo territorio e gli interventi che la Provincia ha fatto e si appresta a eseguire.
Sono stati investiti solo per l’ammodernamento della S.P. 238 Valdaso oltre 16 milioni di euro: nel giugno 2008 è stato ultimato il primo lotto, finanziato con 6.6 milioni di euro, che parte dalla zona industriale di Comunanza (AP) ed arriva in comune di Montefalcone Appennino che, com’è noto, è in provincia di Fermo. Il secondo lotto, finanziato per euro 7.210.000 per il quale si sta completando il progetto definitivo, ricade interamente in comune di Montefalcone Appennino, quindi sempre in provincia di Fermo.
Il progetto per l’ammodernamento della strada da Pedaso in direzione monte per circa 3 chilometri, anch’esso finanziato per 2.6 milioni di euro, ricade interamente nei comuni di Pedaso e Campofilone, quindi ancora una volta in provincia di Fermo.
Ma alla base di tutto: come si fa a ragionare in termini quasi da “castello feudale”, polemizzando sul tratto ascolano e quello fermano, quando tutti sanno che la Valdaso è area di cerniera tra le due Province e la strada che la solca è vitale per le economie e la qualità della vita dei cittadini dell’Ascolano e del Fermano?
Si è letto sui giornali di un’assenza degli amministratori, ma non è ben chiaro quali siano stati effettivamente gli amministratori meno presenti! La Provincia sta lavorando, per esempio, insieme ai Comuni per il progetto di riqualificazione dell’intera Valdaso (sostegno all’agricoltura, all’artigianato locale e al turismo, riqualificazione ambientale, “marchio d’area”, etc.) ed è intervenuta sistematicamente sulle criticità riscontrate per la sistemazione dell’asta fluviale e della rete viaria che serve i Comuni della Valdaso. E’ evidente che si vorrebbero risorse per ammodernare tutte le strade nella loro interezza, ma la consigliera Ciriaci avrà senz’altro l’onestà intellettuale di riconoscere che i tratti più pericolosi della Valdaso sono quelli su cui si sta intervenendo: a monte, quello tortuoso tra Comunanza e Ponte Maglio (tratto servito da una sola strada) e dalla costa in su, per la nota pericolosità di un percorso stretto e delimitato da alberi. In buona sostanza, con le risorse a disposizione si sta facendo tutto quanto è possibile e, vista la ferma intenzione a continuare ad investire in questo senso, la Provincia proseguirà nella ricerca di ulteriori risorse.
Quanto alla Mezzina, ripeto per l’ennesima volta quanto è negli atti: la Provincia ha redatto un progetto unitario, del costo di circa 300 milioni di euro, dalla Valtenna alla Valtesino la cui realizzazione dipende dalle risorse a disposizione. Il progetto è stato presentato a tutti i Sindaci dei Comuni attraversati e presto divulgheremo i risultati dello studio trasportistico per dimostrare che quella strada è indispensabile.
Per la Provincia le due priorità, come noto, sono Mezzina e Mare Monti. Per entrambe si cercano da tempo le risorse ma il fatto che siano state inserite tra le priorità dell’intesa tra Regione e Governo ci induce a sperare. È comunque curioso osservare come il centro destra di una parte del territorio sia pronto a battersi per la Mare Monti mentre quello della parte opposta per la Mezzina».

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