Rossi: l'avvio dei lavori sulla Mezzina fa giustizia di tante illazioni

Rossi: l'avvio dei lavori sulla Mezzina fa giustizia di tante illazioni

«Le strumentalizzazioni, davanti ai fatti, rivelano la loro inconsistenza»

mia Amministrazione. L’imminente avvio dei lavori di ammodernamento di 4 chilometri della Mezzina da Castel di Lama verso Offida costituisce infatti un tassello fondamentale nella realizzazione di quel progetto, che da sempre riteniamo strategico per la mobilità del futuro, come riconosciuto anche di recente dalla Regione nell’intesa sottoscritta con il Governo, per un grande asse viario transcollinare nord - sud che sgravi nel contempo il traffico costiero.
Gli altri tasselli, voglio ricordarlo, sono per ora rappresentati:
- dal secondo lotto, cioè i lavori di ammodernamento della circonvallazione di Offida per circa 2,5 chilometri quasi conclusi. La prossima settimana, infatti, compatibilmente con le condizioni meteorologiche, inizierà l’ultima fase, quella dell’asfaltatura, mentre è in corso la procedura di gara per l’apposizione di impianti semaforici agli estremi della circonvallazione per garantire la sicurezza degli incroci.
- dal terzo lotto che prevede l’ammodernamento della strada per 3 chilometri fino alla fornace di Offida per il quale ci sono stati assegnati 10.025.940 euro di fondi CIPE. E’ finalmente alle battute finali l’intesa con l’Amministrazione comunale per concordare la miglior soluzione per l’immissione sulla nuova Mezzina della strada di accesso al complesso della fornace. L’obiettivo è quello di approvare il progetto in linea tecnica entro il mese di aprile e subito dopo di inviarlo al Comune che dovrà approvare la relativa variante urbanistica.
- dal quarto lotto per collegare la fornace con la circonvallazione di Offida:  il progetto, già definito, dovrà anch’esso seguire l’iter per la variante urbanistica.
Voglio infine ricordare che, proprio perché lo considera un progetto vitale per il futuro di questo territorio, la Provincia si è assunta l’onere di redigere il progetto preliminare per l’intero tracciato, dalla Valtesino a Girola di Fermo, da tempo portato a conoscenza dei Comuni interessati, nonché di commissionare uno studio trasportistico a supporto delle scelte progettuali che è ormai pronto.
La partenza di questi lavori giunge al termine di un iter molto complesso e tormentato, reso necessario da procedure che se giustamente mirano ad assicurare la trasparenza delle gare di appalto a tutela da possibili infiltrazioni malavitose, altrettanto certamente rappresentano un freno all’impegno degli Enti pubblici di dare seguito con i fatti agli impegni presi con la collettività.
In ogni caso oggi si fa giustizia delle strumentali illazioni diffuse a più riprese in passato sulle presunte “perdite di tempo” della Provincia, illazioni che, dinanzi ai fatti, rivelano la loro inconsistenza».