Previsto inoltre un programma di investimenti specifici per 226 milioni di euro
Il governatore Gian Mario Spacca e il ministro Altero Matteoli hanno sottoscritto ieri un accordo di programma per lo sviluppo dello scalo, proposto dalla Regione. Oggi la giunta ha dato mandato a Spacca di esprimere l'intesa per la nomina dell'avvocato livornese Luciano Canepa, proposto dal ministro, come presidente dell'Autorità Portuale. Secondo il presidente della giunta regionale Spacca "non ci sono stati scambi, abbiamo sempre detto che per noi il progetto di rilancio del porto veniva prima delle candidature per l'Autorità Portuale e così è stato.
Il ministro ha condiviso il nostro progetto, che aveva già registrato l'accordo con operatori del porto, enti locali, forze sociali ed economiche". L'accordo di programma fissa vari impegni istituzionali, amministrativi e finanziari, fra cui il riconoscimento dello scalo anconetano nella categoria dei porti di rilevanza strategica ed internazionale nell'ambito della riforma della legge sui porti. Previsto inoltre un programma di investimenti specifici per 226 milioni di euro nel quadriennio per opere a mare e a terra. Altro punto importante è la figura del segretario generale che deve essere espressione del territorio.