Crisi, accordo su ammortizzatori in deroga

Crisi, accordo su ammortizzatori in deroga

Spacca: «Indispensabile un’azione di accompagnamento dell’intero sistema del credito»

garantisce risposte alla crisi veloci, concrete e integrate per la difesa di lavoratori e imprese». Così il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca.
«Diviene così prioritaria anche su scala nazionale - aggiunge - una misura anti-crisi che le Marche da tempo hanno già utilizzato con successo:  la difesa con ammortizzatori in deroga delle categorie di tutti i lavoratori delle piccole imprese al di sotto di 15 dipendenti che sono esclusi dagli strumenti ordinari di protezione. Tali sostegni sono fondamentali per attutire gli effetti della crisi e salvaguardare la coesione sociale.
Il Governo dovrà ora onorare una serie di impegni assunti con le Regioni, come l’assenso dell’UE, il rispetto delle programmazioni regionali FAS e FSE, la territorializzazione degli interventi.
Gli ammortizzatori in deroga per le politiche attive del lavoro oggetto dell’intesa - prosegue Spacca - opereranno in sinergia e potranno moltiplicare l’effetto del pacchetto anti-crisi già varato dalla Regione: contratti di solidarietà; aiuti alle famiglie in difficoltà; sostegni agli enti locali per le politiche sociali; fondi di garanzia per dare liquidità alle piccole imprese; finanziamenti europei (BEI) per nuovi investimenti; accelerazione dei lavori infrastrutturali programmati; velocizzazione di spesa della pubblica amministrazione.
Per affrontare una crisi sempre più profonda e intensa - conclude il governatore - è comunque indispensabile un’azione di accompagnamento dell’intero sistema del credito, su scala nazionale e territoriale, per evitare fenomeni di razionamento della liquidità difficilmente compensabili da parte delle istituzioni. Emerge sempre di più che a fare la differenza in questa crisi sarà soprattutto il comportamento lungimirante delle banche»,