Rifondazione per la Sinistra, nasce un soggetto piceno

Rifondazione per la Sinistra, nasce un soggetto piceno

«Ribadiamo il sostegno a Rossi. Facciamo appello ai Consiglieri PD affinché votino il bilancio»

“Movimento per la Rifondazione della Sinistra”, abbiamo deciso di avviare, anche nel Piceno, la costruzione di questo nuovo soggetto della sinistra italiana. Esso è aperto a tutti coloro che si richiamano ai valori, alle idee e alla storia della sinistra, indipendentemente dal fatto di autodefinirsi come comunisti, ambientalisti, femministi ecc.
Questo nuovo movimento ha l’ambizione di unire tutti quelli che avvertono la necessità, dopo la disfatta delle ultime elezioni politiche, di una sinistra forte ed in grado incidere nella vita politica del paese. Per queste ragioni l’innovazione sarà al centro del percorso che ci apprestiamo ad avviare, sia in termini di contenuti programmatici che in termini organizzativi. La scelta del futuro segretario avverrà, ad esempio, attraverso le primarie aperte a tutti gli uomini e le donne che vorranno esprimersi attraverso questo strumento democratico.
Per quanto riguarda le scelte legate agli enti locali, a partire dalla Provincia di Ascoli, al fine di evitare equivoci e strumentalizzazioni, vale la pena di fare qualche puntualizzazione. Ribadiamo il nostro totale sostegno all’Amministrazione Provinciale guidata da Massimo Rossi, non lo facciamo per dovere d’ufficio, ma per difendere i risultati concreti conseguiti in questi anni di governo che hanno fatto della nostra provincia un’esperienza amministrativa innovativa ed originale e oggetto di attenzione anche fuori dal nostro territorio.
Inoltre, come dimostrano i vari studi ed indagini pubblicati, anche da quotidiani nazionali, Massimo Rossi risulta essere il Presidente della Provincia più popolare delle Marche e certamente l’unico in grado di sconfiggere la destra alle prossime elezioni amministrative.
Risulta pertanto incomprensibile ed irresponsabile la posizione del PD dell’ascolano che ha, oramai da un anno a questa parte, avviato un’opera di sistematica destabilizzazione dell’operato dell’Amministrazione Provinciale ponendo le premesse per una rottura della coalizione di centrosinistra. Cogliamo pertanto l’occasione per fare appello ai Consiglieri Provinciali del PD affinché votino il bilancio di previsione e non si assumano la grave responsabilità di mettere in crisi l’Amministrazione che guida la Provincia. Per quanto ci riguarda, consci dei risultati sin qui raggiunti e indipendentemente da quello che sarà lo scenario che ci troveremo di fronte, per le prossime elezioni provinciali lavoreremo sin da subito alla costruzione di una lista di sinistra per Rossi.
In merito invece alle situazioni dei vari comuni del nostro territorio esse saranno valutate caso per caso e, soprattutto, rimesse alla democratica decisione degli organismi dirigenti locali».
   

Nazzarena Agostini (Sindaco di Appignano del Tronto)
Tommaso Amadio (Assessore del Comune di Castel di Lama)
Ivana Forlini (già membro del Comitato Politico Regionale)
Marino Lattanzi (Assessore del Comune di Monteprandone)
Pacifico Malavolta (Consigliere comunale del Comune di Monteprandone)
Luigino Nespeca (già segretario del circolo PRC di Offida)
Gianluca Vagnarelli (Consigliere Provinciale)