Valmarecchia, alla Camera si discute la riunificazione

Valmarecchia, alla Camera si discute la riunificazione

Nel referendum l'84% dei votanti si pronunciò a favore della 'secessione' dalle Marche

prendere in esame le proposte di legge riguardanti il distacco di alcuni Comuni delle Marche e loro aggregazione all'Emilia-Romagna, presentate dai deputati romagnoli Pizzolante (Pdl) e Pini (Lega Nord). Nel corso dei lavori della commissione, Pizzolante ha ribadito le ragioni dell'Alta Valmarecchia: "La Valmarecchia è storicamente e culturalmente una. E' divisa dagli attuali confini regionali nell'alta Valmarecchia e nella bassa Valmarecchia. I cittadini della valle unificata da un fiume e da secoli di storia vivono la riunificazione come un grande evento. Da sempre, infatti, la Valmarecchia si sente riminese e romagnola. Un popolo è ciò che sente di essere e se noi lo chiediamo a ogni cittadino dell'alta Valmarecchia, questi risponde: 'io sono romagnolo'. Capisco le ragioni dei marchigiani ma è questa la realtà". Il deputato ha poi ricordato che "a favore del referendum si sono espressi tutti i consigli comunali dei Comuni interessati. Il referendum ha prodotto un risultato inequivocabile: 84%. La volontà popolare, pertanto, è stata chiarissima".
A conclusione dei lavori, la Commissione ha deciso di unificare i due progetti di legge in un'unica proposta Pizzolante-Pini su cui partirà un iter che il relatore ha definito 'breve' per gli emendamenti e per l'approvazione in commissione prima del debutto nell'aula della Camera.