«Ha fatto il tracciato della Mezzina solo in occasione del taglio del nastro del ponte sul Tesino»
ai ritardi degli interventi sulla Mezzina: «Il Presidente Massimo Rossi, in risposta all’On. Luciano Agostini che chiedeva le ragioni dei lunghi ritardi nell’avvio dei lavori della Mezzina, ha invitato il parlamentare piceno a rivolgersi al sottoscritto perché “il Sindaco di Offida sa da cosa dipendono i ritardi, visto che lo stesso Sindaco ha cambiato due volte indirizzo su alcuni lavori….”
Non nascondo la mia meraviglia per tali affermazioni che sono spudoratamente false, oltre che malevolmente tendenziose.
In questi mesi, anzi meglio dire anni, ho volutamente evitato ogni e qualsiasi polemica sulla Mezzina, come del resto sulle varie vicende che hanno coinvolto la provincia ed il suo Presidente, ed ho sempre seguito da vicino l’iter della vicenda dando il mio umile apporto alla risoluzione delle varie questioni.
Pensavo che questo atteggiamento fosse stato apprezzato ed avesse dato il senso di cosa voglia dire realmente la tanto declamata “condivisione e partecipazione”; purtroppo debbo verificare con amarezza che non è così ed aderire con ritardo alla schiera sempre più vasta di coloro che sostengono che con il Presidente Rossi non si possa più interloquire, pena l’accusa di slealtà, in applicazione del principio “ o con me o contro di me” che lo sta portando sempre di più ad isolarsi da tutti, anche da coloro con i quali ha collaborato in questi anni.
Sulla Mezzina ho partecipato a tutti gli incontri che ci sono stati; sostenuto la giusta richiesta del comune di Castel di Lama di mettere in sicurezza il primo tratto dalla salaria a Villa Valentino, preso parte a numerosi incontri e sopralluoghi con i tecnici lungo il percorso per risolvere le varie problematiche, mi sono battuto per evitare che parte dei soldi stanziati venissero distolti in altre parti.
Non ho mai visto il Presidente Rossi lungo il percorso; credo che egli neanche sappia bene qual è il tracciato della Mezzina che probabilmente ha fatto solo in occasione del taglio del nastro del ponte sul Tesino, evento al quale non è certo mancato !!
Evidentemente a corto di motivazioni plausibili per spiegare il flop totale della sua gestione nella realizzazione di tale infrastruttura, tenta ora di scaricare su altri responsabilità che sono ovviamente solo sue e dell’Assessorato ai Lavori Pubblici.
Come spiegare altrimenti che per il primo stralcio, di ben € 10.850.000 appaltato a luglio 2008, a distanza ormai di sette mesi non si sappia neanche chi è l’impresa aggiudicatrice dei lavori?
Come spiegare che nonostante le proteste dei tutto il territorio si voglia chiudere la strada per ben 11 mesi in occasione dei lavori?
Come spiegare che, nonostante gli impegni presi, non è stato fatto assolutamente nulla per evitare questa sciagura della chiusura della strada che è stata prevista addirittura nel capitolato d’appalto?
Come spiegare che per il secondo stralcio – circonvallazione di Offida – di € 2.500.000 i cui lavori dovevano finire entro il 2008 e che invece sarà un miracolo se finiranno prima dell’estate, non è stato previsto niente per gli incroci sulla cantina sociale e sulla provinciale dei Molini per i quali gli uffici provinciali stanno tentando adesso di metterci una pezza prevedendo degli impianti semaforici di dubbia efficacia e sicurezza?
Come spiegare che per il terzo stralcio di € 10.250.000, gli uffici provinciali debbono ancora completare il progetto definitivo? E che poi occorreranno mesi e mesi per quello esecutivo, e poi mesi e mesi per l’appalto dei lavori, e poi mesi e mesi per il loro inizio?
Come spiegare che il progetto deve ancora essere trasmesso al Comune di Offida in quanto è in variante al PRG perchè è stato nuovamente modificato il percorso da parte degli uffici tecnici provinciali?
Come spiegare che con il terzo stralcio si arriva solo alla ex fornace di Offida e che per arrivare alla circonvallazione occorrerà un ulteriore quarto stralcio di circa € 10.000.000 dei quali non ce ne è neanche l’ombra e per il quale, manco a dirlo, non esiste neanche il progetto?
Come spiegare infine che dalla circonvallazione di Offida in poi non c’è assolutamente nulla, solo un tratto di penna su una cartografia che indica che la Mezzina dovrà arrivare a Fermo?
Perché in tutti questi anni, visto che si è sempre parlato della Mezzina come la strada più importante del mondo, non si è andati avanti con la progettazione, si sono sentiti i comuni una sola volta qualche anno fa e poi non abbiamo avuto più alcuna notizia ?
Sono questi gli interrogativi al quale il Presidente Rossi dovrebbe rispondere, quando si parla di Mezzina, evitando accuse ad altri assolutamente fuori luogo e delle quali non se ne comprende la ragione.
Un maggior impegno ed interessamento da parte sua avrebbe forse evitato che la realizzazione della nuova Mezzina diventasse ormai poco più che una speranza della quale non se ne vede la concreta attuazione ed in tempi di pesantissima crisi economica l’avvio rapido dei lavori – parliamo di circa € 30.000.000 – avrebbe sicuramente dato una mano all’intero territorio, più delle chiacchiere, in termini di risorse ed occupazione».