Azione Sociale: Castelli è la soluzione migliore

Azione Sociale: Castelli è la soluzione migliore

«Ora è giunto il momento di fare squadra attorno al candidato sindaco»

decisa ieri, dopo un buon lavoro svolto ormai da mesi da tutto il Comitato Regionale Marche della PdL. Come Coordinatore regionale di Azione sociale e membro dell'esecutivo del Pdl Marche e, soprattutto da ascolano, sono convinto e deciso e voglio lanciare un messaggio forte a tutti gli altri esponenti eccellenti ascolani del Pdl: “Uniti nel PDL si vince”, come dimostrano le ultime politiche 2008.  Ora è giunto il momento di fare squadra attorno al candidato sindaco Guido Castelli senza alcun dubbio o sterile e distruttiva polemica di scarso livello per arrivare uniti e governare la città con programmi che possano capire e ascoltare tutte le istanze del popolo ascolano di centro destra e non. Finalmente la politica ha mostrato saggezza nella scelta di una persona che sempre si è distinta per impegno, capacità e integrità morale, doti che vengono riconosciute da tutti all'amico Guido.
Infatti ritengo che il via libera a Castelli, non riceva l'esclusivo apprezzamento di chi si riconosce nel centro-destra, ma indistintamente anche di tutti quei cittadini ascolani onesti che, pur essendo politicamente collocati in schieramenti alternativi, apprezzeranno e sosterranno la candidatura di una persona certamente capace di far crescere la città di Ascoli.
Per tali ragioni, Azione Sociale con Alessandra Mussolini, impegnerà tutte le proprie energie per sostenere fortemente la sua candidatura affinchè possa ottenere il risultato della vittoria come sindaco.
Un sostegno che, ci auguriamo, possa essere utile a regalare ad Ascoli un sindaco giusto, onesto e garante della legalità prendendo per buono quello che già Il sindaco uscente Piero Celani ha fatto e aggiungendo ciò che manca o non si è riuscito a realizzare. Rimbocchiamoci dunque le maniche e lavoriamo sodo tutti ad un programma credibile che possa far riuscire il riscatto sociale ed economico del popolo ascolano».