Ascoli, ecco il progetto per l'autostazione

Ascoli, ecco il progetto per l'autostazione

L'assessore Maroni: «Termina qui la mia attività amministrativa»

aprile, così come annunciato dal presidente della “Start spa” Arrigo Silvestri nella conferenza stampa svoltasi stamane a palazzo San Filippo.
Tutto è partito dall’acquisto da parte della Provincia, più volte sollecitato dalla Start alle istituzioni locali, dell’area di 3.700 m² adiacente alla stazione ferroviaria (l’ex scalo merci) a cui ha fatto seguito il contratto di locazione sottoscritto dalla società con la Provincia.
«Parte oggi la prima fase di questo coraggioso progetto che al momento è del tutto autofinanziato – ha spiegato il presidente Silvestri – Le opere primarie, e cioè la realizzazione dell’area, delle fognature, di una rotatoria e degli stalli, costeranno circa 300.000 euro e ci consentiranno di essere operativi fin dalla fine del prossimo aprile. Una seconda fase prevede poi la realizzazione di una ‘piccola variante’ per l’apertura di uno sbocco stradale in via Marini e, infine, la terza fase consiste nella creazione di un unico ‘terminal’ ferro-gomma che sfrutti la coincidenza dei due capolinea».
Il progetto prevede zone di parcheggio per autobus di linea e turistici, stalli per le autovetture, zone di ristoro, biglietteria, area lavaggio mezzi e, se ci sarà spazio, anche un’area di rimessaggio coperta o sotterranea per i bus.
In previsione anche le paline informative ‘intelligenti’ che comunicheranno ai viaggiatori i tempi di attesa per i pullman in arrivo e dei tabelloni riassuntivi da collocare ad Ascoli, a San Benedetto e a Comunanza.
Le novità presentate non finiscono qui: si è parlato anche di “Callbus”, il servizio a chiamata già attivo sulle direttrici Croce di Casale – Ascoli – Comunanza, Comunanza - Salaria (in coincidenza con la linea per Roma) e tra il centro di Ascoli e le frazioni di Valle Cupa e Vallesenzana. La Regione Marche, come previsto dal bando emesso lo scorso aprile,  sosterrà il 50% della spesa globale. Il servizio, in funzione tutti i giorni feriali dell’anno, è prenotabile al n. 800.443040 ed i costi sono gli stessi delle corse standard.

Ventura: grave danno economico la chiusura di Piazza Arringo
Alla conferenza stampa era presente anche il presidente della “Start Plus” Lucio Ventura. Il servizio del bacino AP2 corrispondente alla nuova Provincia di Ascoli è affidato dalla Provincia a questa società consortile nata dalla fusione tra i privati e la Start.
«Con la chiusura di Piazza Arringo - dice Ventura - abbiamo avuto un grave danno economico dato che compiamo molti chilometri in più. Il danno ci è stato riconosciuto solo dalla Provincia, mentre dal Comune tutto tace».
Ventura poi svela una curiosità: «Tempo fa un consigliere comunale aveva proposto un emendamento per dare gratis ai cittadini il servizio di trasporto pubblico per circa un mese sotto le festività. Il progetto sarebbe costato al Comune 30 mila euro. L'emendamento è stato poi bocciato in consiglio».

Maroni: al termine la mia attività di amministratore
Anche l'assessore Maroni fa una rivelazione: «Questo progetto rappresenta il termine della mia attività amministrativa. E' stata realizzata quasi la totalità del mandato elettorale».
Poi riguardo all'operazione della Start l'assessore commenta: «Credo che questo sia un passo in avanti verso la metropolitana di superficie, la cui elettrificazione è già stata finanziata. Stiamo lavorando in armonia – ha evidenziato l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni – ed è chiaro che le società Start e Start plus non stanno navigando a vista ma guardano lontano».