Antonio Canzian, modi moderati ma decisi, assertore della trasparenza in politica, minoranza nel partito, assessore provinciale scomodo perchè coerente al mandato elettorale dato nel 2004 dai cittadini che avevano votato Massimo Rossi per la Provincia e non gli aveva voltato le spalle per logica (ma quale?) di partito come altri, è il “gregario” simbolo di tanti altri che ha vinto la tappa più aspra, quella in salita. «Sono contento per voi che avete lavorato» è la prima cosa che dice Canzian, appena appreso il dato definitivo, al gruppo dei suoi fedelissimi nella temporanea sede politica aperta in corso Trento e Trieste per queste primarie.
liberazione da uno stato di oppressione politica». E Rossi, suo malgrado, è stato presente in queste primarie del Pd. Nella stragrande maggioranza delle schede nulle per le primarie provinciali c'era scritto Massimo Rossi. Messaggio ulteriore per chi dell'arroganza politica in questi mesi ha fatto pane quotidiano. 
Tutti i voti delle primarie per le comunali di Ascoli