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Pagani: il centrodestra stia fuori dai giochi delle primarie Pd
«Lasciamo al PD le beghe e gli intrighi da prima Repubblica»
in campo del suo Partito alle primarie del PD in sostegno di Pignoloni, meritano una “preoccupata” riflessione da parte del PdL.
E’ davvero inquietante, infatti, registrare l’intromissione nelle vicende interne al PD di un Partito che si accinge a svolgere un ruolo significativo nel costituendo coordinamento provinciale del PdL.
Ricordo infatti a me stesso e, incidentalmente al segretario provinciale di F.I., che nell’organigramma del costituendo organismo provinciale, l’avv. Santori ha ritenuto di assegnare ben due posizioni alla DCA filo PD e contestualmente escludere Azione Sociale.
L’unica circostanza positiva che intravedo in questa vicenda è che, con il sostegno ufficiale della DCA in favore di Pignoloni, si è finalmente smascherata la farsa delle primarie del PD.
Si tratta, infatti, con buona pace di Mauro Gionni e Anna casini, che avevano giurato sulla genuinità di questa consultazione, di una sorta di mercato in cui gruppi di potere trasversale cercano di costruire gli assetti organizzativi della città.
La stessa candidatura Brandimarti (che tutti sanno godere dell’appoggio militante dell’On. Ciccanti) aveva anticipato ciò che Buonopane ha limpidamente ammesso. E cioè che quella delle Primarie è una sorta di Risiko dove parecchi “capitani di ventura” muovono rispettive truppe cammellate.
Il centro destra resti fuori da questi giochi. Noi guardiamo al popolo ed alle esigenze della gente comune; al PD lasciamo le beghe e gli intrighi da prima Repubblica».
