Secondo l'avvocato c'è stato un "mancato rispetto delle procedure previste dallo Statuto"
della Regione Gian Mario Spacca gli tolse le deleghe dopo un rimpasto di giunta, l'estate scorsa. Secondo l'avv. Camilla Minardi, che assiste l'ex assessore, ora consigliere regionale, il ricorso poggia "sul mancato rispetto delle procedure previste dallo Statuto che rigurdano i rapporti tra presidente, giunta, consilgio ed elettori". "Secondo noi - spiega - c'é stata una violazione". Il ricorso é sul merito dei provvedimenti. Qualche mese dopo il rimpasto, la delega alla cultura è stata assegnata a Vittoriano Solazzi.