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Regione, D'Isidoro e Castelli insieme per il Piceno
Si cercano risorse Fas aggiuntive per le infrastrutture, compensative del conguaglio a Fermo
fanno fronte comune a favore del Piceno in sede di ripartizione dei Fondi Fas. I due consiglieri regionali, appartenenti a opposti versanti politici, hanno deciso di presentare emendamenti congiunti alla proposta avanzata dalla giunta. Con questo gesto - informa un comunicato - hanno voluto lanciare un segnale di unità a tutte le forze politiche del Piceno in un frangente di grave crisi sociale ed economica del territorio. «Di fronte all'emergenza che sta funestando il Sud della Regione - hanno commentato Castelli e D'Isidoro -l'imperativo è fare fronte comune, in considerazione del fatto che i fondi Fas rappresentano probabilmente l'ultimo autobus a disposizione per il rilancio del nostro tessuto produttivo».
Due, in particolare, sono le proposte avanzate da Castelli e D'Isidoro per la discussione di domani. La prima prevede, in senso generale, che l'assegnazione delle risorse Fas venga effettuata garantendo, in via prioritaria, i territori che sono fuorisciti dai benefici previsti per l'obiettivo 2 dalla precedente programmazione comunitaria e ricadenti nella nuova Provincia di Ascoli. La seconda mira ad un'assegnazione aggiuntiva per le infrastrutture del Piceno che risulti, nei fatti, compensativa del conguaglio dovuto alla provincia di Fermo.
