Fiume Tronto, si riunisce l'Autorità di bacino

Fiume Tronto, si riunisce l'Autorità di bacino

E' competente su un territorio di circa 1190 Kmq di cui più del 70% è compreso nelle Marche

dall'assessore regionale Sandro Donati, delegato dal presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca. Insieme a Donati erano presenti gli assessori delle province di Ascoli Piceno e Rieti, mentre per sopraggiunti impegni erano mancanti gli assessori regionali del Lazio e dell' Abruzzo.
L'Autorità è competente su un territorio di circa 1190 Kmq di cui più del 70% è compreso nelle Marche, il 18% nell'Abruzzo e oltre l'11% nel Lazio.
Opera per la conservazione e difesa del suolo, la tutela delle risorse idriche e la loro razionale utilizzazione; vigila sugli ecosistemi, con particolare riferimento alle zone di interesse naturale, forestale e paesaggistico, ai fini della valorizzazione e qualificazione ambientale.
Durante l'incontro, oltre l'approvazione del bilancio preventivo per il funzionamento dell'Autorità di bacino per il 2009, è stato discusso il Programma degli interventi della messa in sicurezza del tratto terminale del fiume Tronto che prevede il rifacimento del ponte stradale sulla SS 16 (sono attualmente in corso i lavori che procedono secondo le indicazioni del cronoprogramma approvato dalla Provincia di Teramo) e la demolizione del ponte esistente per adeguare la sezione idraulica. Inoltre, è prevista la realizzazione della sistemazione idraulica e la costruzione di monoliti in affiancamento al ponte ferroviario per garantire una adeguata sezione di deflusso delle acque. Durante i prossimi due anni si prevede di completare tutto il programma.
I partecipanti alla riunione hanno anche trattato le attività di studio e di indagine da realizzarsi nel corso del 2009, quali la definizione del bilancio idrico nel bacino del fiume Tronto, l'aggiornamento del rischio idraulico della bassa valle del fiume e l'avvio di un percorso operativo condiviso per la sottoscrizione di un "contratto di fiume". Questo è un accordo che permette di adottare un sistema di regole in cui i criteri di utilità pubblica, rendimento economico, valore sociale, sostenibilità ambientale sono necessari per ricercare soluzioni utili per la riqualificazione del bacino fluviale del Tronto.
"Con l'approvazione del bilancio per il funzionamento dell'Autorità di bacino - ha sottolineato Donati - esprimo piena soddisfazione per le attività messe in campo e rivolte alla messa in sicurezza del territorio e alla valorizzazione dello stesso. Il programma degli interventi che saranno concretizzati sicuramente ridurranno le criticità a tutela di tutta la comunità".