«C'era timore di non poter più accedere ai tracciati utilizzati dall'alta velocità verso Roma»
preoccupazioni evidenziate alcune settimane fa sia dai sindacati che dal mondo politico e dalle associazioni utenti e pendolari, l'assessore ai trasporti Pietro Marcolini annuncia una «parziale buona notizia».
«Il timore - spiega - era che non sarebbero più potuti accedere ai tracciati utilizzati dall'alta velocità tutti o parte dei treni delle Marche e dell'Umbria con destinazione Roma non appartenenti a tale categoria e che sarebbero invece stati dirottati sulla vecchia linea lenta aumentando i tempi di percorrenza di ben 45 minuti. L'amministratore delegato di Trenitalia Mauro Moretti ci ha però appena assicurato che non vi sarà nessun trasferimento sulla linea lenta dei treni che interessano Marche e Umbria a causa dell'avvio dei servizi dell'alta velocità nel percorso Orte-Roma della tratta Firenze-Roma».