«Le primarie mi paiono una scelta coerente con quella che il Pd sta compiendo in tutta Italia»
non è infrequente che il discorso cada su quanto sta accadendo in Provincia.
Ebbene, posso dire che il sentimento prevalente tra coloro che manifestano simpatie per il centrosinistra è il disorientamento. E’ difficile spiegare, ed ancor più difficile comprendere, perché i giornali di queste settimane siano pieni di polemiche così aspre tra i protagonisti della coalizione. Memori di quanto è accaduto a livello nazionale con l’esperienza del governo Prodi, le persone ci chiedono che la si finisca quanto prima di litigare e si utilizzi ciò che resta del mandato per concretizzare il grande e ottimo lavoro compiuto in questi quattro anni.
Come rappresentante in Giunta di un partito, lo SDI, che ha sempre sostenuto lealmente l’Amministrazione Rossi e condiviso tutte le principali iniziative condotte dall’esecutivo provinciale, non posso che trasformare un sentimento così diffuso tra i nostri elettori in appello alle forze politiche del centrosinistra. Se questo conflitto così aspro dovesse risolversi in una lacerazione della coalizione e in un successo della destra, nessuno ce lo perdonerebbe mai.
Questo è il momento di lasciare da parte le polemiche e concentrarci sui progetti che possono dare risposte concrete alla grave crisi che attanaglia il Piceno. E’ a portata di mano la possibilità di ottenere finanziamenti per milioni di euro per opere che segnerebbero in positivo lo sviluppo del territorio dei prossimi decenni. Se otterremo questi risultati, sarà merito di tutta la coalizione perché tutti abbiamo lavorato con convinzione per raggiungere tali obiettivi.
Quanto alle primarie, mi paiono una scelta assolutamente coerente con quella che il Partito Democratico sta compiendo in tutta Italia. L’importante è che non si trasformino in una resa dei conti ma costituiscano il punto di partenza forte per selezionare gli uomini migliori a cui affidare il compito di confrontarsi con gli altri partiti dello schieramento sulle cose da fare nei prossimi, decisivi anni. Perché soltanto questo interessa ai cittadini».