«Si auspica un confronto unitario sui contenuti con tutte le forze politiche di questa maggioranza»
totale sostegno all’operato dell’Amministrazione provinciale guidata dal presidente Massimo Rossi, oggi oggetto di attacchi tanto pretestuosi quanto inconsistenti anche da parte di pezzi di forze politiche di maggioranza che rischiano di costituire il miglior viatico per una rivincita delle destre nel sud delle Marche.
L’Amministrazione provinciale in questi ultimi 4 anni si è caratterizzata per un forte coinvolgimento dei cittadini e delle forze sociali del territorio, nelle scelte amministrative. A questo metodo partecipativo si è accompagnato il rigore nelle scelte di bilancio ed il forte impegno nella costruzione di un modello di sviluppo territoriale equo e sostenibile. Non è un caso che l’originalità di questa esperienza amministrativa sia stata confermata da numerosi riconoscimenti da parte di enti ed istituzioni diversi.
Ma non è solo per questo, che già di per sé sarebbe largamente più che sufficiente, che Rifondazione oggi esprime apprezzamento per l’attività dell’Amministrazione provinciale di Ascoli Piceno, Giunta e Consiglio, ma soprattutto perchè questo alacre lavoro ha ad oggi prodotto progetti ed azioni amministrative che debbono vedere compimento.
Lo esigono i lavoratori coinvolti nel progetto di riconversione della SGL Carbon, lo attendono i tanti operatori - turistici e non solo - e le amministrazioni locali che hanno contribuito al progetto del parco marino, lo aspettano gli operatori economici che hanno implementato l’accordo di programma sullo sviluppo del piceno e si potrebbe continuare oltre.
La critica al presidente Rossi rappresenta perciò in questo contesto la critica di un metodo, di un programma amministrativo, di una coalizione politica e diventano perciò strumentali i richiami alla democrazia partecipativa che in questo caso rappresentano solo escamotage per glissare il confronto sui contenuti e sui metodi che provano a realizzarli.
Il Comitato politico federale del PRC, convinto della bontà di questi ultimi, riafferma pertanto all’unanimità l’indicazione di Massimo Rossi come futuro candidato presidente della nuova Provincia di Ascoli Piceno ed auspica un confronto franco, serrato ed unitario sui contenuti programmatici con tutte le forze politiche di questa maggioranza».