/Sinistra Democratica: con le primarie ad Ascoli si rischia sconfitta
Sinistra Democratica: con le primarie ad Ascoli si rischia sconfitta
«Le primarie non devono essere un dogma o invocate strumentalmente»
rimasto in carica fin qui. Sd, si legge in comunicato, conferma il suo impegno per la costruzione di "un nuovo soggetto della sinistra, unitario, plurale, di governo". Anche nelle Marche nasceranno a giorni i primi comitati per la costituente di sinistra.
Nel frattempo, un appello viene rivolto "alle forze del centro sinistra affinché si rinnovino le maggioranze che governano le istituzioni più importanti della regione". Il coordinatore Stelvio Antonini invita in particolare il Pd "ad uscire una certa ambiguità sulla sua politica delle alleanze. In questa regione - afferma - non c'é alternativa, fare diversamente sarebbe un suicidio politico, che metterebbe nelle mani del centro destra il governo delle istituzioni". Al contrario, è ora di "accelerare i tempi e scegliere entro poche settimane i candidati a sindaco nei grandi Comuni e alla presidenza delle Province". Per Antonini "le primarie non devono essere un dogma o invocate strumentalmente per altri intenti, si devono fare dove è opportuno e non dove creerebbero i presupposti per la sconfitta, come potrebbe accadere ad Ascoli Piceno".