/Divisione Provincia, ingiusto dare 16 milioni a Fermo
Divisione Provincia, ingiusto dare 16 milioni a Fermo
«I costi dovrebbero esser sostenuti unicamente da coloro che han voluto la nuova Provincia»
è stata fortemente voluta da un comitato del fermano, politicamente trasversale ed eterogeneo, che dopo anni di operosità, ha ottenuto soddisfazione del proprio lavoro. Conseguentemente la nuova Provincia di Fermo, è stata istituita con legge n. 147 del 2004, varata nella legislatura del Governo Berlusconi.
Appare pertanto ragionevole, che i relativi costi dovrebbero essere sostenuti unicamente dai soggetti che hanno voluto e realizzato il progetto politico istituzionale, quindi, dalla nuova Provincia di Fermo ed eventualmente dal Governo dello Stato. Se si parte da questo presupposto, la suddivisione dei beni ed immobili deve avvenire su base territoriale come delineato dalla predetta legge e conseguentemente i beni che insistono nei territori come divisi, risulterebbero di proprietà dei rispettivi nuovi Enti, ognuno dei quali si farà carico dei relativi oneri.
Se poi detti costi non possono essere sostenuti dalle nuove Province, questi dovrebbero essere a carico dell’Organo Istituzionale che ha legiferato, ovvero, dal Parlamento dello Stato, a maggioranza di centro destra, ora come allora. Tale ultima alternativa appare facilmente praticabile per le forze politiche e sociali del fermano in quanto, essendo riusciti ad ottenere l’istituzione della Provincia, potrebbero più agevolmente ottenere oggi i finanziamenti per sostenerne costi.
Però, ciò che è di elementare soluzione a volte viene reso complicato, perché ognuna delle parti in causa cerca la soluzione più vantaggiosa per se stessa.
Riscontriamo, pertanto, che i rappresentanti istituzionali del territorio fermano, invece di pretendere le necessarie risorse dal governo centrale, si stanno impegnando fortemente per indebolire la nuova Provincia di Ascoli, operazione che ci fa pensare ad una rivendicazione ideologica dal sapore ottocentesco.
Essi pretendono dalla Provincia di Ascoli risorse per 16 milioni di euro, per pareggiare un ipotetico sbilanciamento patrimoniale.
Noi riteniamo che tale soluzione sia iniqua e politicamente ingiusta. Se pensiamo che il territorio dell’ascolano sta attraversando una grave crisi economica ed occupazionale pari alle zone più depresse del nostro paese, non si capisce come potrà finanziare le infrastrutture ed i servizi necessari per sostenere lo sviluppo, se dovrà cedere valori per 16 milioni di euro a favore della nuova Provincia di Fermo.
A breve, probabilmente, sarà raggiunto un compromesso, frutto di intenso lavoro delle parti in causa, compromesso che comunque, sulla base del pensiero espresso, sarà ingiusto per la nuova Provincia di Ascoli, anche se si convenisse per un solo euro di conguaglio, mentre il Governo "romano" di centro destra, fatta la legge, come Pilato, se ne lava le mani». Luigi Sciamanna, coordinatore Pd Circolo Folignano
Lunedì 13 consiglio comunale sulla "divisione"
Per lunedì 13 ottobre, alle ore 17.00, in seduta straordinaria “aperta al pubblico”, è convocato Consiglio Comunale presso la sala della Ragione del palazzo dei Capitani del Popolo, per l'esame del seguente argomento: “PROVINCIA DI ASCOLI PICENO. DIVISIONE DEL TERRITORIO: PROBLEMATICHE E PROSPETTIVE”