/Galosi: la sinistra usa l'urbanistica come arma politica
Galosi: la sinistra usa l'urbanistica come arma politica
«Procaccini e Catalucci volevano che le proposte, al di là della loro correttezza, fossero boicottate»
stavolta non le è riuscito il gioco) ed evitando il confronto con la maggioranza come purtroppo sta accadendo di frequenti sui grandi temi della città.
Peccato perché nel mio intervento avrei voluto rivolgere una richiesta di spiegazioni che invece è andata alle loro poltrone vuote.
In particolare a Procaccini e Catalucci, proprio prendendo spunto delle ultima varianti da noi approvate (Monticelli e comparti S. Cuore e Firenze) avrei voluto che rendessero conto della polemica sollevata al loro interno, quest’estate, sul ruolo che il Servizio Urbanistica della Provincia avrebbe dovuto avere e non ha avuto, incolpando, addirittura, l’assessore Canzian di una sorta di “combine” con il sindaco Celani.
Ho chiesto alle loro poltrone vuote: “ma cosa avrebbe dovuto fare la Provincia?”
In quale modo, cioè avrebbe dovuto interferire ed influire politicamente nelle questioni urbanistiche del comune di Ascoli al di là delle sue competenze esclusivamente tecniche e di controllo del rispetto normativo che regola la materia?
Procaccini e Catalucci con le loro pretese non hanno fatto altro che alimentare e confermare i sospetti di chi ha sempre pensato che la sinistra usasse il settore urbanistica della provincia come arma politica nei confronti dei comuni (come Ascoli) che appartengono ad altra colorazione politica.
Sulla falsariga di quanto avvenuto con il caso Alitalia dal PD con la CGIL.
Procaccini e Catalucci, avrebbero voluto che le proposte urbanistiche del nostro Comune venissero, al di là della loro correttezza tecnico-normativa, boicottate, ostacolate, e fin anche bocciate, solo ed esclusivamente per motivazioni politiche e non per altro.
Auspicando quindi che la Provincia faccia bene a guardare con un occhio più attento solo le pratiche Ascolane e magari anche quelle di Folignano, Maltignano, Roccafluvione e di tutti i comuni governati dal centro-destra.
Finalmente sono usciti allo scoperto. Questo hanno dimostrato e questo era quello che volevo chiedere loro ma che purtroppo le loro poltrone vuote non hanno potuto spiegarmi. Forse lo faranno dalle colonne dei giornali?».