Oggi l'assessore incontrerà il sindaco Piero Celani
da vicino la situazione di difficoltà che sta vivendo il Piceno, per la quale la giunta regionale ha creato una delega ad hoc con il coordinamento tra i vari assessorati la cui regia è affidata all'assessore Sandro Donati.
Donati ha incontrato il presidente della Camera di Commercio Massimo Rossi e quello della Camera di commercio di Fermo Graziano Di Battista, che ha segnalato il calo di presenze al Micam, anche se gli ordini dei clienti sono stati notevoli. Nel pomeriggio Rossi e Donati con il Tavolo per la programmazione economica, composto da 25 soggetti istituzionali locali (sindacati, associazioni di categoria delle imprese, università e altri), hanno cercato di individuare il progetto di rilancio del Piceno, concretizzando gli interventi da porre immediatamente in essere sul territorio.
Otto gli assi portanti su cui si auspica lo sviluppo del Piceno: sostegno al recupero di competitività delle grandi imprese insediate ai fini del mantenimento dei posti di lavoro; formazione per le nuove generazioni; aumento della dotazione infrastrutturale sul territorio (compresa l'elettrificazione della tratta ferroviaria Ascoli-Porto d'Ascoli); stimolo per la nascita e la crescita di imprese innovative ad alto contenuto di tecnologia e quelle che mettono le risorse tipiche del territorio; promozione dell'internazionalizzazione delle Pmi; tutela delle risorse paesaggistiche, naturalistiche e culturali del nostro territorio e rilanciare un modello diffuso di agricoltura di qualità.
"Tra le problematiche trasversali con tutti i settori - ha detto Rossi - occorre una piattaforma d'intervento per valorizzare le risorse esistenti e la qualità del territorio. Su questo fronte stiamo cercando di creare una Task force tecnica locale, per supportare questo tavolo di programmazione economica". Secondo l'assessore la concertazione è la cosa migliore e per questo ha ritenuto opportuno ascoltare le esigenze dei vari soggetti per avere le idee più chiare. "Non ho la bacchetta magica - ha detto - per risolvere i problemi del Piceno, però sentire da voi quali sono le iniziative necessarie per rilanciare questo territorio e poi riportarle in giunta regionale, per me è molto importante. Il percorso si è già avviato con la stipula di un protocollo d'intesa dove la Regione ha ceduto beni immobili alla provincia di Ascoli Piceno. Sui fondi Fas si è giunti all'accordo per l'elettrificazione della tratta ferroviaria Ascoli-Porto d'Ascoli, con undici milioni di euro.
Più di quattro milioni di euro sono già impegnati per il sottopasso di Porto d'Ascoli. Inoltre, è nota a tutti la priorità data alla riconversione della Sgl Carbon". Donati ha infine citato "gli ammortizzatori sociali per sei milioni di euro per il 2008 e quasi due milioni di euro per la formazione per gli apprendisti e per la sicurezza. Ci sono anche i finanziamenti per i Piani rivolti all'agricoltura e stiamo creando una commissione tecnica composta da dirigenti regionali di vari settori che opererà proprio sui progetti specifici del Piceno". Oggi l'assessore incontrerà il sindaco Piero Celani