Aato 5, Colapinto nuovo direttore generale

Aato 5, Colapinto nuovo direttore generale

Succede all’ing. Michele Laorte

dell’Ente. Si tratta dell’ing. Antonino Colapinto, attualmente funzionario vicario del Servizio viabilità della Provincia e titolare di posizione organizzativa nella manutenzione stradale. Succede all’ing. Michele Laorte.
“Ringrazio l’ing. Laorte per il lavoro svolto con professionalità e dedizione – ha dichiarato il presidente dell’AATO Stefano Stracci - sotto la sua direzione abbiamo raggiunto importanti obiettivi come l’affidamento “in house” del servizio idrico integrato e l’approvazione del Piano d’Ambito che prevede STEFANO STRACCI E ANTONINO COLAPINTOben 337 milioni di euro di nuovi investimenti. Sono certo - ha aggiunto Stracci che l’ing. Colapinto proseguirà con passione ed impegno l’attuazione puntuale degli interventi previsti dal Piano e le nuove sfide che attengono alla riforma del servizio idrico integrato”.
Antonino Colapinto si è laureato con il massimo dei voti in Ingegneria Civile per la Difesa del Suolo e la Pianificazione territoriale all’Università di Ancona ed in Provincia si è occupato di lavori di particolare complessità come il progetto del nuovo ponte ferroviario sul fiume Tronto, l’adeguamento delle strade “Mezzina” e “Valdaso” e la metanizzazione di Ascoli ed Arquata. Prima di entrare nella Pubblica Amministrazione, come libero professionista, si è occupato della progettazione di impianti di depurazione e fognature realizzando, tra l’altro, l’impianto di deputazione di Falconara Marittima.
La nomina da parte dell’Assemblea dei sindaci arriva dopo una procedura di evidenza pubblica in cui sono state acquisite 32 candidature e ascoltati in colloquio 15 candidati.
L’Assemblea dell’AATO si è occupata di altri  importanti questioni come l’approvazione della nuova articolazione tariffaria del servizio idrico integrato 2008. Vengono confermate le stesse fasce di consumo e le stesse tipologie di utenze 2007. Viene, quindi, applicato l’incremento tariffario già stabilito al momento dell’affidamento del servizio idrico al gestore CIIP con il relativo conguaglio, in linea con l’incremento della tariffa reale media (4,8%). Altro adempimento di rilievo è stata l’approvazione degli equilibri dell’Ente: non ci sono debiti fuori bilancio e sono stati rispettati i programmi e gli investimenti autorizzati.
I sindaci hanno anche approvato il Regolamento del tavolo dei consumatori tra i primi in Italia con cui un Ente pubblico dà effettiva attuazione a quanto disposto dalla scorsa Legge Finanziaria che prevede l’obbligo di coinvolgere i rappresentanti dei consumatori a tutela dei diritti degli utenti dei servizi pubblici .“E’ la prima tappa di un percorso condiviso – ha spiegato il vice Presidente dell’AATO Antonio Crisanti - per arrivare a costituire una Camera di Conciliazione, organismo snello composto da AATO, associazioni consumatori ed ente gestore CIIP spa, per ridurre il contenzioso e gestire lamentele e reclami con indubbi vantaggi sia per i cittadini consumatori che per la qualità ed economicità del servizio del gestore”.