Il 1°ottobre appuntamento con Massimo Rossi. A seguire incontri con Celani e Gaspari
concretizzare interventi che rappresentino la base di una proficua progettualità diffusa sul territorio.
E’ la “sfida” lanciata dall’Assessore regionale Sandro Donati, che intende riempire di contenuti il “Progetto Speciale per il Piceno”, attraverso un confronto che sappia sintetizzare le proposte già emerse, delineare idee nuove e le strade da seguire.
«L’unità d’intenti tra istituzioni, forze sociali ed imprenditoriali – sottolinea Donati – è determinante per superare l’attuale momento di stallo e mettere in piedi interventi credibili, sia dal punto di vista tecnico, che da quello più squisitamente economico. In questo senso, evitando così di prevedere l’impossibile, dobbiamo fare riferimento al quadro dettagliato delle risorse statali, regionali e comunitarie disponibili nei diversi settori, con una doverosa attenzione all’impostazione del nostro prossimo Bilancio».
Secondo l’Assessore, insomma, la massima attenzione va rivolta verso «una progettualità concreta, attuabile e che abbia dalla sua parte elementi temporali di continuità. Nessuna improvvisazione, né interventi fine a se stessi».
«Sono convinto – evidenzia Donati – che partendo dal tavolo provinciale di programmazione, dall’incontro con gli amministratori pubblici e con tutte le parti interessate, inizieremo a costruire il Progetto per il Piceno, con particolare riferimento al mondo del lavoro, delle strutture, delle infrastrutture, dello stretto legame tra cultura e turismo. Sempre con la consapevolezza che la crescita di questo territorio corrisponde a quella di tutte le Marche».
Appuntamento il primo ottobre con il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi, ed i rappresentanti dello tavolo provinciale di programmazione. Il 2 sarà la volta dei sindaci di Ascoli e San Benedetto e successivamente degli amministratori della Vallata del Tronto, dei Comuni della montagna, dei Comuni piceni della Valle d’Aso e dei Comuni costieri.