Iachetti: «Non basta che il Sindaco si mostri a cavallo della sua bicicletta per dare credibilità»
da parte del Comune.
«Domenica ha avuto luogo una nuova edizione di Ascolinbici, manifestazione di sensibilizzazione all’uso della bicicletta ideata alcuni anni fa dall’Associazione Amici della Bicicletta di Ascoli Piceno, e da alcuni anni periodicamente riproposta dall’Amministrazione Comunale.
Dopo aver letto alcuni giorni fa la dura presa di posizione della suddetta associazione nei confronti dell’Amministrazione cittadina e dell’uso propagandistico che fa di Ascolinbici ed in generale del tema della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale, a nome dell’Alveare, non posso che condividere il rammarico di chi vorrebbe avviare un percorso collaborativi con l’amministrazione dando il proprio contributo, ma rimane inascoltato.
Agli Amici della Bicicletta di Ascoli va l’appoggio ed il sostegno del nostro movimento, riconoscendo l’estrema utilità del lavoro che hanno fin qui svolto in nome della collettività con estrema coerenza e con una incessante opera di sensibilizzazione, portata avanti con molto equilibrio, con proposte serie e concrete che l’amministrazione Celani ha puntualmente disatteso salvo lanciare i soliti proclami sulla stampa locale.
Nella nostra città in dieci anni non è stato realizzato un solo metro di pista ciclabile, non esistono cicloparcheggi, incentivi all’acquisto e all’uso della bicicletta, si ignorano i progetti di bike sharing (rastrelliere con bici pubbliche prelevabili con card a microchip), etc… eppure in campagna elettorale, e più volte in seguito sulla stampa locale, il sindaco Celani aveva fatto promesse e proclami chiari ed espliciti a favore dell’uso della bicicletta.
A nostro avviso questa amministrazione manca della dovuta sensibilità su questi temi oltre che della volontà politica per poter realizzare dei progetti concreti volti a debellare il problema del traffico e dello smog. Ne sono riprova la mancanza di un valido piano traffico più volte annunciato, ma mai realizzato o lo stato di degrado in cui versa il centro storico, che vanno pensati in un’ottica più ampia di progettazione e vivibilità di una città come la nostra.
Ribadiamo dunque la nostra contrarietà all’uso improprio di una manifestazione come Ascolinbici, che potrebbe essere un’opportunità per sensibilizzare i nostri cittadini, ma a cui far seguire progetti concreti, mentre se ne fa solo ed esclusivamente un uso propagandistico e di consenso.
Non è sufficiente che il Sindaco si mostri in pubblico a cavallo della sua bicicletta per dare credibilità alle sue proposte, dieci anni di amministrazione non hanno prodotto alcun risultato utile e passeggiare in bici nel centro storico qualche domenica, mentre per il resto dell’anno i nostri concittadini sono abbandonati a se stessi zig-zagando tra auto e altri mille ostacoli a rischio anche della loro salute, puzza ancora troppo di spot elettorale». Giuseppe Iachetti
(Presidente dell’Alveare)