Obiettivo lapprovazione, in tempi più rapidi, del Piano turistico di promozione
della riserva di 100 milioni di euro messi a disposizione dalla Banca europea investimenti (Bei); avvio del progetto per la realizzazione di un marchio di qualità regionale per gli alberghi con il coinvolgimento delle Province, delle Camere di Commercio e delle associazioni di categoria; potenziamento dell’Osservatorio regionale sul turismo: sono alcune delle priorità che il neo assessore regionale al Turismo e alla Cultura, Vittoriano Solazzi, ha sottolineato nelle riunioni con gli assessori provinciali al Turismo e alla Cultura e con i rappresentanti delle associazioni di categoria. “Entrambi gli incontri - ha commentato Solazzi - hanno costituito un utile scambio di idee e opinioni sulle politiche da attuare fino al termine della legislatura”. Politiche che non riguardano solo il settore turistico, ma anche quello dei beni e delle attività culturali di cui le Marche sono particolarmente ricche.
Unanime, a questo proposito, la condivisione dell’obiettivo di valorizzare il “Museo diffuso”, inteso non solo come patrimonio di beni artistici e monumentali, ma anche come un vasto sistema di percorsi religiosi, itinerari della memoria storica, reti teatrali, luoghi di accoglienza, di enogastronomia di qualità e di artigianato tipico. Un tema molto sentito che sarà approfondito nel corso di una riunione in programma per la prima decade del mese di ottobre. Altri obiettivi strategici in materia di beni e attività culturali sono la realizzazione del sistema informativo museale e bibliotecario, la valorizzazione dei teatri storici e il riordino normativo.
Nel ribadire l’importanza che il turismo riveste nell’economia regionale, Solazzi ha sottolineato la novità di “mettere insieme” sul piano politico e organizzativo i settori del turismo e della cultura: “Una scelta strategica - ha precisato - che inaugura una nuova stagione di riforme e non mancherà di dare i suoi frutti”.
Cinquantadue anni, laureato in giurisprudenza, già assessore al turismo della Provincia di Pesaro e Urbino, consigliere regionale dal 2005, il nuovo responsabile delle politiche turistiche e culturali della Giunta regionale ha insistito soprattutto sulla necessità di operare un “forte raccordo” tra Province e Regione nel rispetto della distinzione dei ruoli e ha auspicato che gli assessori provinciali al Turismo e alla Cultura lavorino in stretto contatto al fine di valorizzare le sinergie di settore. Per quanto riguarda le risorse finanziarie, la consapevolezza della loro esiguità impone – ha osservato - di ottimizzarne l’utilizzo e di non disperderle in mille rivoli”. Solazzi si è anche soffermato sull’andamento della stagione estiva: “I primi dati confermano il trend positivo, pur in un contesto sfavorevole di congiuntura nazionale; vanno bene, in particolare, l’agriturismo, il country house, il bed and breakfast e il turismo all’aria aperta”. Obiettivi strategici della politica dell’assessorato sono l’approvazione, in tempi più rapidi, del Piano turistico di promozione per il 2009 e la valorizzazione del territorio attraverso mirate strategie di mercato.