Pagani: non esiste alcun ticket Castelli-Celani

Pagani: non esiste alcun ticket Castelli-Celani

«Scegliere un candidato che ampli i consensi oltre l'area di centrodestra»

mio ruolo di coordinatore regionale di Azione Sociale-PDL, posso assicurare che non vi è nessun ticket Castelli-Celani. Nessun nome è uscito ed è stato ancora concordato nell’ambito della riunione, partecipata da oltre 30 persone in rappresentanza dei partiti per ordine e grado con circa 15 interventi precisi e determinati.
Tengo a sottolineare per correttezza e chiarezza che è invece emerso un dissenso netto, motivato e costruttivo tra il coordinatore comunale di Forza Italia - Ascoli, Claudio Travanti, e il Consigliere Regionale di FI, Vittorio Santori, sul metodo di lavoro e sui partecipanti alle riunioni con due linee distinte e distanti di pensiero politico.
Per quanto riguarda invece il criterio della scelta del candidato sindaco di Ascoli Piceno emerge invece una forte volontà da parte di coloro che sono intervenuti al dibattito in base al quale il criterio di scelta sia necessariamente incentrato su una necessità di novità che consenta finalmente di essere la sintesi di tutte le sensibilità presenti sullo scenario del PDL e permetta di ampliare i consensi oltre l’area di riferimento del centro-destra tenuto in debito conto della situazione con l'UDC e il suo elettorato».
Fabrizio Pagani, coord. Azione Sociale

«Il Centrodestra è e rimane una risorsa per innalzare le condizioni della città. E' un progetto culturale e politico in cui l'Udc è e rimane di diritto, per questo auspico che l’onorevole Amedeo Ciccanti e tutti gli amici dell'Udc si convincano a far crescere la casa ascolana del Ppe». Ad affermarlo è il segretario comunale della Democrazia Cristiana per le Autonomie, Francesco Petrelli.