Regione, nelle Marche un ministro albanese

Regione, nelle Marche un ministro albanese

Ascoli: «Speriamo che presto l’Albania possa entrare in Europa»

applicato nel sistema delle politiche attive del lavoro e della formazione. Questo in sintesi è quanto emerso nell’incontro avvenuto tra l’assessore regionale Ugo Ascoli, il ministro del Lavoro albanese, Koco Barka, la rappresentante per le Pari opportunità, Anna Xheka e il rappresentante dei sindacati albanesi, Gezim Kalaja.
«Ha avuto un effetto molto importante per noi la visita del ministro – ha sottolineato Ascoli - perchè credo che i rapporti tra le Marche e l’Albania siano destinati a diventare sempre più frequenti e intensi. Molte sono le questioni e i settori che potremmo affrontare insieme per aprire una ulteriore cooperazione, necessaria per creare la massima occupazione nella nostra regione e in quella albanese. Ieri, nel corso della conferenza sulla occupazione femminile, dalle nostre relazioni e da quelle albanesi sono emerse somigliane e assonanze di vedute che hanno fatto emergere proposte di modifica politica affinché ci sia la presenza delle donne nelle istituzioni e nelle imprese, cercando di avviare in modo più veloce il discorso delle pari opportunità, migliorando la partecipazione del mercato del lavoro».
«Speriamo – ha concluso l’Assessore – che presto l’Albania possa entrare in Europa. Lavorando insieme cercheremo di velocizzare il processo soprattutto dopo che Ancona è diventata sede del Segretariato dell'Iniziativa Adriatico Ionica, struttura che il ministero degli Esteri ha assegnato alle Marche».
«Conosciamo le potenzialità della vostra regione – ha detto Barka – e prima di tutto quello che vale in una collaborazione è il desiderio e la volontà, due cose che voi avete. Il progetto dei Centri per l’impiego istituiti in Albania è valido e necessita delle esperienze marchigiane per raggiungere gli standard europei richiesti, in particolare quelli rivolti alla formazione professionale».