- lo “Schema di deliberazione preliminare”, che la Giunta provinciale ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio, per avviare formalmente, di concerto con il Commissario, le attività di suddivisione di patrimonio e personale tra le due nuove province di Ascoli Piceno e Fermo. L’atto di indirizzo all’esame dell’aula, lungo ed articolato, ripercorre le tappe del processo partecipativo condotto dall’Amministrazione con la Commissione paritetica e il territorio e delinea tre “Principi operativi inderogabili” a cui il processo di divisione deve ispirarsi:1) mantenimento delle condizioni di equilibrio economico-finanziario preesistenti alla divisione; 2) garanzia della funzionalità amministrativa minima dei 2 nuovi Enti separati senza soluzioni di continuità; 3) riduzione dell’impatto sociale e conflittuale potenzialmente conseguente alle decisioni inerenti la divisione dell’attuale Ente. Una volta acquisita la condivisione da parte del Consiglio provinciale e concluse le attività di concertazione e di contrattazione, la Giunta adotterà le deliberazioni definitive impegnandosi a concludere l’iter prima della pausa estiva;
- l’elezione del difensore civico provinciale, figura a cui spetta il ruolo di garante dell’imparzialità e del buon andamento dell’Amministrazione.