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Macerata, al via il piano pluriennale di sviluppo
Mercoledì 11 sarà portato a conoscenza di tutti con un convegno presso l'auditorium S.Paolo
consultazione delle forze economiche e sociali, attraverso un “tavolo di concertazione” appositamente a suo tempo attivato, il Programma pluriennale di sviluppo delle provincia di Macerata è giunto in Consiglio provinciale che ieri sera lo ha approvato.
Esso va a sostituire quello elaborato nella seconda metà degli anni Novanta e delinea gli scenari di sviluppo da perseguire, intercettando le dinamiche che si sono evolute negli ultimi dieci anni e il dibattito che nel frattempo è venuto maturando sulle politiche dello sviluppo locale.
Il Programma mercoledì prossimo (11 giugno) sarà portato a conoscenza di tutti con un convegno in programma alle 15,30 nell’Auditorium “San Paolo” dell’Università di Macerata. Il prof. Francesco Adornato, preside della Facoltà di Scienze Politiche, che ha coordinato il gruppo di lavoro di dieci docenti e ricercatori, lo illustrerà e poi seguirà una tavola rotonda in cui i rappresentanti delle forze economiche e sociali del territorio discuteranno delle scelte e delle proposte che il Programma contiene. Interverrà anche l’assessore regionale Pietro Marcolini con una propria relazione che inquadra lo sviluppo d’area vasta, a cui il Programma della Provincia si indirizza, nel contesto della programmazione regionale. Quindi le conclusioni del presidente della Provincia, Giulio Silenzi. Sarà questa un’occasione per un’ampia riflessione da cui partire per intraprendere, attraverso una nuova fase della concertazione, le azioni strategiche che il piano stesso indica.
Ieri sera in Consiglio provinciale l’elaborato è stato illustrato dall’assessore Daniele Salvi, il quale ha riferito sul lavoro svolto, sulle metodologie seguite e sui contenuti del Programma che guarda ai principali settori economici e sociali inquadrandoli in quattro macroaree: impresa, coesione sociale, territorio, infrastrutture. Per ciascun settore l’analisi compiuta parte dallo scenario presente e dal trend per passare poi ad esaminare i singoli punti di forza e punti di debolezza, indicando infine le proposte specifiche e di sistema. Particolare attenzione inoltre è dedicata al suo interno al tema della governance territoriale.
Il Programma pluriennale è un documento basilare per il ruolo della Provincia. La sua predisposizione è un obbligo di legge. Esso, partendo dall’analisi socio-economica del territorio, perviene all’individuazione dei settori di intervento per il riequilibrio e lo sviluppo della realtà provinciale ed offre gli indirizzi per programmare gli interventi futuri dei soggetti pubblici e privati che operano nel territorio.
