Via libera al documento sullintegrazione delle strategie per il rilancio del territorio piceno
di circa 375 mila euro, di terreni ubicati sulla linea ferrovia nel comune di Ascoli. Con tale provvedimento, esercitando un diritto di prelazione, la Provincia ha inteso rispondere alle necessità di preminente interesse pubblico di acquisire un’area di servizio funzionale alle esigenze del trasporto pubblico locale e alle esigenze turistiche del territorio. Ratificate dall’Assemblea consiliare anche le variazioni al bilancio di previsione che comprendevano, tra l’altro, 102.000 euro di maggiori risorse inclusi , un contributo della Regione Marche di circa 73.000 euro per la riqualificazione del tratta ferroviaria Ascoli Piceno – San Benedetto del Tronto e contributi di varia provenienza per quasi 29.000 euro per la rete dei musei scientifici provinciali.
Il Regolamento per l’applicazione di aiuti finalizzati al sostegno di interventi in materia di miglioramento della viabilità dei piccoli Comuni è stato invece ritirato per consentire un ulteriore approfondimento e perfezionamento nelle commissioni consiliari Bilancio ed Infrastrutture dei criteri e delle modalità di assegnazione delle risorse da concedere agli enti locali.
L’assessore alla viabilità Renzo Offidani ha sottolineato che il provvedimento verrà immediatamente riproposto nella prossima seduta del Consiglio Provinciale stante “la ferma e convinta volontà dell’Amministrazione e della maggioranza di approvare un provvedimento importante a favore soprattutto dei piccoli comuni il cui impegno a far quadrare i bilanci è impresa sempre più ardua, anche per assicurare servizi essenziali come la manutenzione delle strade”.
Il Consiglio ha infine approvato l’ordine del giorno presentato dai consiglieri Lucio Ventura, Stefano Stracci, Remo Bruni e Domenico Re per l’integrazione e l’articolazione degli obiettivi individuati nel documento “Una possibile strategia dal basso per sostenere l’economia della provincia di Ascoli Piceno”, piattaforma aperta sottoscritta dall’Amministrazione provinciale e da 33 attori dello sviluppo locale per il rilancio del territorio. Il documento individua, essenzialmente per il territorio ascolano ulteriori obiettivi, tra cui, in tema di viabilità ed infrastrutture la realizzazione della Mezzina e uno studio di fattibilità della ferrovia Ascoli-Roma. Tra i punti evidenziati: la necessità di ulteriori interventi per la valorizzazione delle risorse dell’area montana, in particolare di quelle termali, il sostegno a progetti comunali ed intercomunali di raccolta differenziata dei rifiuti e la programmazione delle soluzioni più idonee da adottare successivamente alla saturazione degli impianti di smaltimento attualmente esistenti.