/Marcolini: «Migliora la gestione finanziaria della Regione»
Marcolini: «Migliora la gestione finanziaria della Regione»
Lesercizio 2007 termina con un saldo finanziario lordo di 959 milioni di euro
«Il Rendiconto si è chiuso positivamente, registrando un miglioramento dei principali indici della gestione finanziaria», ha commentato l’assessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini.
L’esercizio 2007 termina con un saldo finanziario lordo di 959 milioni di euro e un saldo effettivamente disponibile negativo di 140 milioni, sceso di 2 milioni rispetto al 2006. Le spese stanziate sono state pari a 5.257 milioni, di cui 4.016 effettivamente impegnate e 3.472 liquidate. Per la prima volta, da molti anni a questa parte, la spesa sanitaria, pari a uno stanziamento di 2.464 milioni di euro, è stata interamente coperta ricorrendo alle sole entrate del fondo sanitario, senza quindi registrare alcun disavanzo. «Il flusso regolare di risorse dallo Stato, che ha caratterizzato la gestione finanziaria 2007 – evidenzia Marcolini – ha permesso di programmare più puntualmente, rispetto al passato, gli stessi flussi di cassa e di pagare celermente una parte significativa dei residui passivi, a partire da quelli riferiti ai fornitori del Servizio sanitario regionale». Ciò è avvenuto senza che la Regione sia ricorsa, nel 2007, «alla benché minima anticipazione di cassa e quindi ai relativi oneri; questo fatto sintetizza, da solo, il positivo andamento della gestione 2007». Nel corso dell’anno sono state effettuate operazioni finanziarie che hanno inciso positivamente sulla struttura e sul costo dell’indebitamento regionale. «A fine esercizio 2007 – spiega l’assessore – i debiti a carico del bilancio regionale risultano pari a 1.277 milioni di euro (829 milioni contratti, gli altri 385 soltanto autorizzati), in diminuzione rispetto al 2006».
Sul fronte del conto patrimoniale, c’è da segnalare la diminuzione di una importante passività, rappresentata dal totale dei residui perenti e del rimborso dei mutui contratti: il valore di 1.528 milioni del 2006 scende a 1.229 milioni del 2007; in particolare l’ammontare dei residui perenti scende da 585 a 366 milioni. Il valore delle partecipazioni societarie, pari a oltre 9 milioni, è cresciuto in seguito all’aumento della quota regionale nel capitale sociale di Aerdorica.