Agostini: esilarante l'analisi del voto da parte di Celani

Agostini: esilarante l'analisi del voto da parte di Celani

«Non continui ad inanellare figure squalificanti che oltraggiano l'intelligenza degli ascolani»

Innanzitutto ci tengo a precisare che non è stato Luciano Agostini a rappresentare un valore aggiunto ma tutto l’organismo dirigente ed i cittadini democratici del Partito Democratico, primo partito della provincia di Ascoli Piceno, primo partito della città di Ascoli Piceno. Questo a dimostrazione di una presa di distanza netta da parte degli ascolani dall’amministrazione Celani che, sottovalutando le problematiche dei propri concittadini, continua ad interpretare in maniera suggestiva l’orientamento del corpo elettorale e quindi della società ascolana stessa. Il PD è avanzato prepotentemente nel nostro territorio: netta affermazione nel capoluogo, avanzamento consistente nella città di San Benedetto del Tronto; crescita di circa 5 punti percentuali in media nella vallata del Tronto. Un risultato che giudica positivamente la proposta messa in campo a sostegno di questo territorio. Celani, quindi, dopo essere stato pubblicamente e praticamente “allontanato” dal suo stesso partito che non lo ha voluto in lista, continua nel suo isolato atteggiamento di chi sta nel palazzo e non riesce più a comprendere ciò che la propria gente chiede, rimanendo al palo bloccato dall’inefficienza dimostrata dalla sua amministrazione. Il dato chiaro ed inequivocabile che dimostra e testimonia l’originale quanto sconsiderata analisi del voto del Sindaco di Ascoli, è quello relativo al risultato di Offida dove per la prima volta vi è un partito, il Partito Democratico, che raccoglie la maggioranza assoluta dei consensi attestandosi come percentuale più alta a livello regionale per i comuni sopra ai 5.000 abitanti e tra le prime dieci a livello nazionale. Un risultato storico mai registrato neanche dal PCI offidano che si attestò al 44% nel 1975. Rispetto a questo dato straripante la curiosa analisi del voto di Celani dice che “anche ad Offida sono diminuiti i voti del centrosinistra”.
Caro Sindaco Celani, capisco l’imbarazzo della situazione che Lei intendeva vivere da protagonista come rappresentante del suo partito nel Parlamento Italiano ma Le consiglio di non continuare ad inanellare figure così squalificanti perché questo oltre a danneggiare la figura istituzionale da Lei rappresentata, è un oltraggio all’intelligenza dei cittadini ascolani che Lei dovrebbe riuscire a rappresentare».