«Ma stia tranquillo, il Comune non corre alcun rischio perché noi siamo leali verso gli elettori»
Lo ha detto in sen. dell'Udc Amedeo Ciccanti, candidato alla Camera, che ha anche rivolto una frecciatina a tre suoi ex compagni di partito passati al Pdl proprio alla vigilia del voto. «Quella gente per me non esiste più, non li penso nemmeno, ma al sindaco di Ascoli Piero Celani, di FI, voglio dire che il cannibalismo politico che ha messo in atto non ha fermato la sinistra, visto che in città il Pd con Di Pietro supera il Pdl». Virtualmente dunque, Celani «è già in minoranza».
«Ma stia tranquillo - ha poi aggiunto - il Comune non corre alcun rischio perché noi siamo leali verso gli elettori». Quanto agli altri enti locali, secondo Ciccanti nelle Marche l'Udc «è arbitro fra le due mega forze politiche, e senza Udc noi non ci sono amministrazioni stabili»
«Vedo più problemi per il sindaco forzista di Ascoli Piceno Piero Celani che per il presidente comunista della Provincia Massimo Rossi, la cui presidenza è e resta qualificata». Lo ha detto il segretario provinciale del Pd Mauro Gionni, secondo il quale il Partito Democratico è stato premiato per la sua posizione«su infrastrutture, provincia, problemi correnti».