Quadrilatero, dal Cipe altri 536 milioni di euro

Quadrilatero, dal Cipe altri 536 milioni di euro

Almeno nelle infrastrutture principali il progetto Quadrilatero potrà dirsi ultimato

Lo ha reso noto il presidente delle Marche Gian Mario Spacca, secondo il quale con l'approvazione della Conferenza dei servizi del progetto definitivo Collesentino II-Foligno e il finanziamento odierno «un braccio strategico del progetto Quadrilatero può vedere il completamento». L'infrastruttura comporta una spesa di 1.098 milioni: 424.88 euro erano stati stanziati in sede di appalto, 137 sono a carico della Quadrilatero spa e provenienti dalle aree Leader e 536 milioni sono quelli stanziati oggi. Le somme, sottolinea la Regione, sono le stesse fissate fin dall'inizio. Per quanto riguarda la SS76, lo stanziamento è già stato completato e ammonta a 503 milioni di euro. La variante a quattro corsie della SS76 Vallesina è stata realizzata da Falconara a Serra San Quirico e da Albacina a Cancelli. Gli ultimi due lotti, Serra San Quirico-Albacina e Cancelli-Fossato di Vico, rientrano nel maxilotto 2. Per la Pedemontana, i lavori riguardano due lotti, ricompresi nel maxilotto 2: il tratto che va dalla SS 76 a Campo dell'Olmo di Fabriano fino all'abitato di Matelica, che è stato finanziato dalla Regione per 94 milioni di euro, e il tratto Matelica-Muccia, per un importo di 200 milioni di euro, non ancora finanziato. Spacca è però fiducioso che le risorse si trovino presto. Almeno nelle infrastrutture principali il progetto Quadrilatero potrà così dirsi ultimato, anche se resta aperto il problema delle strade intervallive.

La soddisfazione del presidente Silenzi. La deliberazione con cui il Cipe «recependo le indicazioni del Governo e del ministro Di Pietro» ha assegnato un ulteriore finanziamento di 536 milioni di euro per il completamento della SS77 «ci permette di guardare con sicurezza alla realizzazione del collegamento con l'Umbria e quindi con la rete infrastrutturale dell'Italia centrale». Lo afferma il presidente della Provincia di Macerata Giulio Silenzi.   «Finalmente - commenta - il completamento delle 77 è una realtà; un risultato storico per la nostra provincia. Sono certo che la Società Quadrilatero saprà utilizzare rapidamente le risorse disponibili e completare così un assetto infrastrutturale fondamentale per lo sviluppo delle nostra provincia, e della parte più centrale delle Marche».