Castel di Lama, ok al progetto "Casette"

Castel di Lama, ok al progetto "Casette"

Approvati anche a due regolamenti su taxi e noleggio auto

residenziale del quartiere della zona “Casette”, nell’area collinare della cittadina. Il “piano particolareggiato” prevede, oltre ad interventi urbanistici e ambientali, anche la costruzione di 26 nuovi appartamenti, in prevalenza di piccole dimensioni, che andranno a sostituire quelle vecchi e attuali. Il piano è stato adottato per permettere al progetto di essere inserito nel Bando regionale per programmi di riqualificazione urbana, a valere sulla legge 16/2005, e ottenere un contributo per la realizzazione delle opere. Il via libera al progetto è stato dato dalla maggioranza di centrosinistra – 9 consiglieri presenti – mentre i rappresentanti della minoranza si sono astenuti. L’intervento in zona “Casette” contemplerà anche misure di carattere sociale, in relazione alla situazione di alcuni residenti del quartiere. Nella stessa seduta, il consiglio comunale lamense, su proposta dell’assessore al commercio e turismo Edelweiss Zannoni, ha approvato due nuovi Regolamenti. Si tratta di quello per il servizio di noleggio di autovetture con conducente, e di quello del servizio taxi. Nel primo caso, il consiglio comunale, in base alla normativa, alla conformità territoriale, al numero dei residenti e alle attività commerciali presenti, ha stabilito in tre il numero delle concessioni che verranno messe a bando entro i prossimi 60 giorni. In questo caso chi vorrà attivare il servizio di autonoleggio con conducente, dovrà avere anche una rimessa nel territorio del Comune di Castel di Lama. Nel caso del servizio taxi, le concessioni saranno due. «Con questi nuovi Regolamenti e i nuovi servizi collegati – dice l’assessore Zannoni – l’Amministrazione comunale vuole favorire e migliorare la mobilità nel territorio locale, fornendo un servizio ulteriore sia ai residenti che ai turisti che visiteranno nei prossimi anni il nostro comprensorio, incentivando anche la conoscenza e la promozione all’esterno della provincia».